CONDOMINIO WEB – Anche una tenda scorrevole può violare il diritto di veduta

Il condominio rappresenta un terreno fertile per le controversie che riguardano presunte violazioni di norme poste a tutela di luci, vedute, distanze legali e quant’altro. Troppo spesso, infatti, quando si procede ad installare nella proprietà esclusiva (siano essi balconi, terrazzi, giardini) nuovi manufatti non si pensa al diritto vantato dal proprio vicino, laterale o immediatamente sovrastante, ma si pone attenzione ad un proprio diritto, che spesso è quello di riservatezza nel senso di voler escludere la propria vita dalla vista altrui.

CONDOMINIO WEB – Il costo del servizio di raccolta dei rifiuti non può essere addossato ai condòmini che non ne usufruiscono

Il c.d. condominio parziale, fattispecie che trova il proprio fondamento normativo nel terzo comma dell’art. 1123 c.c., si configura automaticamente per legge tutte le volte in cui un bene risulti, per le sue oggettive caratteristiche strutturali e funzionali, destinato al servizio e/o al godimento di una parte soltanto dell’edificio condominiale. In questo caso i condòmini che sono esclusi dalla possibilità di utilizzare detto bene non sono soggetti alle relative spese di gestion

CONDOMINIO WEB – OK alle reti antivolatili in condominio ma nel rispetto dei diritti del singolo condomino

Questi volatili – che sporcano lastrici, terrazze, balconi privati ed aree comuni – non solo danneggiano con i loro escrementi acidi le superfici sulle quale stazionano ma possono essere anche portatori di numerose infezioni. Le reti antivolatili sono in grado di rimediare con efficacia al problema dei volatili in condominio. A tale proposito si segnala una recente decisione del Tribunale di Napoli (sentenza n. 4350 del 23 aprile 2024).

Vizi del posto auto acquistato: è possibile il risarcimento?

Molto spesso, successivamente all’acquisto di un bene, il compratore si accorge di alcuni difetti della cosa di cui, in precedenza, non si era avveduto. Si tratta di una circostanza non irrilevante poiché i vizi in questione potrebbero influire sul normale utilizzo del bene, riducendone, altresì, il valore.

Un inquilino può fare l’amministratore

L’inquilino, cioè il conduttore di un’unità immobiliare, può assumere l’incarico di amministratore di quell’edificio, sempre che sia in possesso dei requisiti richiesti dalla legge. Partiamo dal quesito del nostro lettore: “Buongiorno, avrei bisogno di capire una cosa: dal 2018 al 2020 ho amministrato il condominio nel palazzo dove ho in proprietà il mio studio.

Feste in condominio: i limiti da rispettare

La festa non può svolgersi sul lastrico se una norma del regolamento consentisse l’accesso alla copertura condominiale esclusivamente a tecnici incaricati della manutenzione degli impianti e per il tempo necessario allo svolgimento delle opere.

Danni da infiltrazioni: la responsabilità è solidale

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9467 del 6 aprile 2023, ha ricordato che il proprietario danneggiato dalle infiltrazioni d’acqua provenienti dalle parti comuni può chiedere l’intero risarcimento anche a un solo condomino, dovendosi applicare la solidarietà tipica della responsabilità extracontrattuale.

Come garantire la salute in condominio?

Nell’ambito dei diritti garantiti dalla nostra Carta costituzionale, la problematica afferente la presenza dell’amianto, in particolare in condominio, è stata affrontata dal legislatore con la l. 27 marzo 1992, n.257 e successive modifiche e con il decreto attuativo del 6 settembre 1994.

CONDOMINIO WEB – Regolamento di condominio e tabelle millesimali: attenzione a verificare quali sono state quelle effettivamente utilizzate

Una sentenza della quinta sezione civile del Tribunale di Roma ha dichiarato inammissibile la querela di falso proposta dalla società proprietaria di un appartamento rientrante in un edificio condominiale che, omettendo di prendere in considerazione l’effettivo regolamento di condominio, ritiene di aver sopportato una erronea ripartizione delle spese comuni