L’Archeopark, aperto nel 1999 a Darfo Boario Terme (Valle Camonica), è nato dalle sinergie dell’archeologo Dott. Ausilio Priuli e dall’imprenditore Walter Venturi. E’ stata la prima realtà museale italiana
Bellano
Sulla sponda orientale del lago di Como, alla foce del torrente Pioverna, poco distante da Lecco e a circa un’ora da Milano, Bellano, oltre ad interessanti attrattori storico-culturali, è anche un ottimo punto di partenza per escursioni sul lago e nell’entroterra.
Bormio : il carnevale dei Matti
L’antichissima tradizione del Carnevale dei Matti di Bormio risale alla fine del 400 e venne mantenuta fino al 1766, anno in cui venne abolita da un decreto delle Tre Leghe. Si celebrava la domenica che cade cinquanta giorni prima di pasqua e durava per una settimana intera.
Il Paradiso naturale dell’ Alpe Giumello
A poca distanza da Bergamo e Milano, si trova l’Alpe Giumello la “montagna per tutti”, in Alta Valsassina, sulle pendici meridionali del Monte Muggio.
Lecco
I borghi del lecchese meritano sicuramente una visita. Il turismo lento e consapevole predilige quelle località dove le atmosfere si fanno più autentiche e la vita scorre a misura d’uomo. E i borghi del lecchese sanno regalare grandi emozioni.
Menaggio
L’eccellenza di Menaggio è sicuramente il suo lungolago che offre una vista spettacolare sul centro del lago e sulle montagne che lo circondano. Da qui potrai ammirare il profilo di Bellagio e delle Grigne. La sua bellezza e il clima mite rendono Menaggio una rinomata località di villeggiatura da oltre un secolo
Madesimo – Alta Valle Spluga
In Alta Valle Spluga, un paradiso per gli amanti della montagna. Rinomato centro di villeggiatura estiva e invernale, Madesimo si trova in Alta Valle Spluga, sotto l’omonimo passo che conduce in Svizzera.
Savogno e le cascate dell’Acquafraggia
Siamo in provincia di Sondrio a 932 metri di altezza, dove sorge Savogno: un piccolo borgo montano definitivamente abbandonato nel 1968, ad esclusione del suo unico abitante. Solo in estate torna a essere abitato dai vecchi residenti, che durante l’anno hanno scelto di trasferirsi a valle.
Serio, Tormo, fontanili e navigli: tra parchi e corsi d’acqua
La provincia cremonese, come altre zone della pianura padana, è attraversata da moltissimi corsi d’acqua che da sempre influiscono nella conformazione del territorio, negli insediamenti urbani e nella vita della popolazione locale. Attorno a questi corsi d’acqua si trovano spesso parchi e aree protette che sono stati istituiti per proteggere e conservare la flora e la fauna locale del territorio, basti pensare al Parco del Serio, che occupa circa 7.750 ettari, o al Parco del Tormo e il Parco del Naviglio della Melotta.
Tirano e dintorni
A un passo dal confine svizzero c’è Tirano, crocevia geografico, oltre che culturale, per l’incontro tra l’itinerario alpino, attraverso i Passi di Aprica e del Bernina, e la direttrice Milano-Alta Valtellina. La cittadina, una delle più suggestive di tutta la Valtellina, ha molto da offrire in termini enogastronomici, culturali e di attività outdoor.
Trenino Rosso del Bernina
Conosciuto in tutto il mondo, il “Trenino del Bernina” collega il capolinea italiano, Tirano, alla rinomata località svizzera dell’Engadina, St.Moritz. Il Trenino Rosso, così soprannominato dal colore fiammante dei suoi vagoni, è un gioiello che appartiene alla Ferrovia Retica, e dal 2008 è diventato Patrimonio mondiale Unesco.
Valmalenco
Conosciuta e apprezzata per la sua natura, per le sue vette e per lo sci, la Valmalenco, con i suoi abitati Chiesa in Valmalenco, Caspoggio, Lanzada, Torre S. Maria e Spriana, si apre alle spalle di Sondrio, capoluogo di provincia.
Varzi
Varzi sorge in Valle Stàffora, nel cuore dell’Oltrepò Pavese. Visitare il centro storico medievale di Varzi è come compiere un viaggio nel passato, dove otto secoli di storia si leggono nelle testimonianze architettoniche di chiese, torri e del suo castello. Via del mercato nel tempo prese la funzione di luogo adibito al mercato settimanale e oggi, dopo varie modifiche, si presenta fiancheggiata da una doppia fila di portici costruiti dal XIV al XVI secolo.
Villa Carlotta (Tremezzina – CO)
L’edificio risale al XVII secolo, quando venne eretto nello stile barocco in voga allora dal marchese Giorgio Clerici, che lo volle circondare di un magnifico giardino all’italiana.