Guido Giovanni Mancini è nato a Poggio Sannita il 23 giugno 1945. Diplomato perito industriale ed assolto l’obbligo di leva è emigrato in Germania in agosto del 1969 come tecnico presso M.A.N. di Augsburg. Tornato in Italia nel settembre del 1971 e sposato con Maria L. Porrone,dal cui matrimonio sono nate due splendide figlie Monia e Livia), ha intrapreso la carriera di insegnante,prima negli Istituti Tecnici e Professionali e poi nelle Scuole Medie,fino al pensionamento avvenuto il 31 agosto del 2007.

Dal 1980 al 1995 ricoprendo incarichi amministrativi presso il proprio comune, si è dedicato al piacevole compito di scrivere alcune poesie in vernacolo poggese, al fine di contribuire alla conservazione di termini dialettali locali che vanno man mano estinguendosi. Successivamente,un poco per diletto e un po per passione è continuata questa vocazione.



Le poesie di Guido Mancini


Con le sue 158 pagine, “Memorie e fantasie” si avvale della copertina illustrata dall’amico di una vita, il pittore Ugo Martino della vicina Castelverrino (ma isernino di adozione), così come della presentazione di Domenico Lanciano e delle musiche, per alcune poesie, del maestro Adriano Scavo, come per altre edizioni. Infatti, il poeta Mancini è affascinato anche dall’arte musicale. Tali suoi collaboratori sono evidenziati, con foto e come riconoscenza, alla pagina 15. Mentre alla pagina 5 viene evidenziata una poesia scritta per i nonni dalla nipotina Gioia di appena 6 anni. Il terzo libro di poesie di Guido Mancini è corredato anche di suggerimenti fonetici e di un apposito CD.

Alcuni passi dalla raccolta “Memorie e Fantasie”


“Poeti e Scrittori”

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