a cura della Redazione “InLombardia”


Borgo pittoresco e colorato, Mandello del Lario si allunga tra l’acqua del Lago di Como e gli scoscesi pendii di roccia delle Grigne. Un luogo magico, in cui assaporare l’autentica cultura del Lario, la buona cucina, apprezzare le correnti del vento con una barca a vela e immergersi nella storia italiana.

Ebbene si, Mandello del Lario è la città storia legata al marchio motociclistico Moto Guzzi, le moto dell’aquila. Ovunque si vede il marchio storico, in ogni angolo un pezzo di storia che dovrebbe stare nel museo, visitabile a pochi passi dal centro storico. Un gioiellino colorato e silenzioso, che vi farà immergere in un’atmosfera d’altri tempi, grazie ai vicoli e alle corti delle frazioni montane, e alle piazze e piccoli chiostri verso il lago.


Sentiero del Viandante

Un itinerario green tra storia e natura, il Sentiero del Viandante è quello che fa per te! Il percorso che collega Abbadia Lariana a Perledo ripercorre le orme degli antichi Romani, i primi a percorrere questi sentieri lungo la sponda orientale del Lago di Como per raggiungere i piccoli insediamenti più isolati. Partendo da Mandello, si può raggiungere Lecco oppure risalire il lago verso Lierna e Perledo.


Museo Moto Guzzi

Patrimonio storico, tecnico e culturale, il Museo Moto Guzzi raccoglie una ricchissima collezione di oltre 150 pezzi espositivi tra moto di serie, moto sportive, prototipi sperimentali e motori, che si alternano in un percorso temporale a testimonianza della gloriosa storia di un intramontabile mito italiano e mondiale. Nel Museo sono esposti pezzi unici, come la prima motocicletta costruita da Carlo Guzzi nel 1919, l’unica siglata G.P. (Guzzi-Parodi), accanto ad esemplari fra i più celebrati al mondo come la straordinaria Otto Cilindri 500 del 1957.


Grigna

Il Gruppo delle Grigne è probabilmente il più famoso gruppo delle Prealpi Lombarde e con la sua sagoma inconfondibile domina il paesaggio lecchese del Lago di Como. La Grignetta è molto famosa per il magnifico ambiente naturale, ottima la rete di sentieri che consente indimenticabili escursioni e le numerose arrampicate. Il terreno è molto scosceso, solcato da profondi canaloni e disseminato da decine di formazioni rocciose, guglie e torrioni. Particolarmente piacevoli sono le escursioni brevi ai Piani Resinelli.


Torre del Barbarossa

Posta in una posizione suggestiva al centro dell’abitato di Maggiana, frazione di Mandello del Lario, la Torre detta del Barbarossa ci consente di fare un tuffo nel passato.
Il nome della torre riconduce infatti all’ospitalità della famiglia Mandelli, che nel 1158, secondo tradizione, avrebbe fatto soggiornare l’Imperatore Federico I, detto appunto “Barbarossa”, il quale l’avrebbe utilizzata per osservare le battaglie navali, sul prospiciente ramo lecchese del Lago di Como, fra i Milanesi (alleati della Lega Lombarda) e i Comaschi (alleati del Barbarossa assieme a Mandello). All’interno dell’edificio è attualmente collocato il Museo etnografico che racconta e illustra, attraverso oggetti e immagini che risalgono alla fine dell’800 e alla prima metà del secolo successivo, le vicende di Maggiana e i modi di vita e di lavoro delle comunità che abitavano in queste zone.


Barca a Vela

Per gli amanti della Vela, Mandello del Lario ospita, fin dal lontano 1965, un’importante sezione della Lega Navale Italiana (LNI). Ogni estate, la sezione mandellese, propone corsi di vela per adulti, ragazzi e bambini.
Il circolo locale è situato all’ingresso sud di Mandello del Lario, a pochi passi dal palazzetto dello sport; vi è ampia disponibilità di parcheggio, oltre a funzionali servizi per agonismo e diporto.
A pochi passi dal circolo c’è un ampio porto con numerosi posti barca.

Fonte : “”in-Lombardia”