L’inquilino, cioè il conduttore di un’unità immobiliare, può assumere l’incarico di amministratore di quell’edificio, sempre che sia in possesso dei requisiti richiesti dalla legge. Partiamo dal quesito del nostro lettore: “Buongiorno, avrei bisogno di capire una cosa: dal 2018 al 2020 ho amministrato il condominio nel palazzo dove ho in proprietà il mio studio.