di Roberta Annecchini (Biocity Natura)


L’albero del Te’ o più comunemente noto con il nome di Tea Tree, è una pianta appartenente alla famiglia delle Myrtacee, originaria dell’Australia Orientale.

Il suo nome scientifico Melaleuca alternifolia deriva dal greco “mèlas-anos (nero)”  e “leukos” (bianco)”, per il visibile contrasto che si nota tra le foglie verdi scure e la corteccia bianca. L’olio essenziale prese la denominazione grazie al capitan James Cook, che ne accostò una somiglianza con un tè però più speziato.

Ed è proprio la sua essenza, ricavata dalla distillazione in corrente di vapore delle foglie, ad avere interessanti proprietà terapeutiche ancora oggi continuo oggetto di studi, conferme e ricerche scientifiche.

Immancabile rimedio naturale da tenere sempre a portata di mano, il tea tree oil è sicuramente interessante per il campo d’azione molto vasto perchè contiene circa 48 composti, tra i quali spiccano maggiormente il terpinen-4-olo e l’1,8-cineolo. Ha un’azione battericida interessante essendo in grado di distruggere i germi, tra i più sensibili streptococchi e stafilococchi, proprio come i classici antibiotici. Sembrerebbe essere attivo anche su alcuni virus, in particolare Adenovirus ed Herpes simplex 1 (labiale).

Viene utilizzato soprattutto per uso topico, diluito in oli vegetali o creme per le proprietà antisettiche e di miglioramento dello stato fisiologico della pelle. Consigliato anche in piccola diluizione allo shampoo nella presenza di cute seborroica.

Può essere utilizzato, anche in forma pura sulla parte interessata, nelle onomicosi delle unghie e dei piedi, purchè non siano presenti lesioni cutanee. Un recente lavoro dell’Università di Torino in collaborazione con la SIROE (Società Italiana per la Ricerca Sugli Oli Essenziali) mostra l’attività antifungina del tea tree oil contro il Trychophyton rubrum, il dermatofita più diffuso in questo tipo di infezioni, con una prevalenza pari al 70%. La resistenza ai classici farmaci azoli nella terapia, ha portato allo sviluppo di ricerche terapeutiche alternative, incluso gli oli essenziali e il loro potenziale di utilizzo in combinazione con gli antimicotici convenzionali.

I risultati dello studio hanno dimostrato sia l’attività singola fungicida del tea tree oil e sia il sinergismo d’azione, quando è stato utilizzato in combinazione con gli antimicotici. Pertanto, quest’olio essenziale può ridurre il dosaggio minimo del farmaco e dunque minimizzare gli effetti collaterali della terapia. L’attività di sinergia ha offerto una possibilità per il trattamento topico combinato delle micosi superficiali.

Gli oli essenziali potrebbero dunque risultare interessanti da introdurre per la riduzione di terapie convenzionali, dando anche una scelta in più nella farmacoresistenza.


Gli articoli di “Biocity Natura”

[catlist name=biocity-natura numberposts=1000]