a cura di Luciana Gennari


Parlare di disabilità, significa indugiare su un tema ampio e ricco di concetti, ma allo stesso tempo può essere una buona opportunità per avere degli spunti di riflessione per osservare con più attenzione una realtà che stimola l’interesse alla “diversità” ma che a volte per disinteresse preferiamo l’indifferenza.

Dedicare alle Persone con Disabilità ed ai loro diritti una ricerca delle norme vigenti in ordine alla loro condizione, significa confermare un forte sentimento di solidarietà nei loro confronti, nonché fornire un elemento prezioso affinché la loro pari dignità non sia solo annunciata in linea di principio, ma realmente riconosciuta e sostenuta.

Nelle disposizioni italiane in materia, la disabilità è principalmente basata a due articoli della Costituzione Italiana.

L’articolo 3 della Costituzione vieta la distinzione   “di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
E’ un articolo, che assicura fortemente i diritti civili di ciascuno e, quindi, anche delle persone con disabilità.

L’articolo 38 della Costituzione, prevede che “ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale”. Assistenza quasi compensativa, quindi, una volta che siano state dimostrate l’indigenza e l’inabilità (che è diversa dalla capacità lavorativa).

Con la Legge 3 marzo 2009, n. 18 il Parlamento ha autorizzato la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con disabilità e del relativo protocollo opzionale sottoscritta dall’Italia il 30 marzo 2007.

La Convenzione si inserisce nel più ampio contesto della tutela e della promozione dei diritti umani, confermando in favore delle Persone con disabilità i principi essenziali in tema di riconoscimento dei diritti di pari opportunità e di non diversità, promuovendo soluzioni che ne consentano la partecipazione al pari degli altri.

Ben venga la pagina dedicata alle informazioni sulla Disabilità psico-fisica, sensoriale, malattie mentali e rare, ognuna nella sua singolarità essenziale.

Un lavoro prezioso che merita di essere inteso non come una semplice ricerca delle informazioni e normative in vigore, ma come un gesto di impegno nei confronti di Persone con disabilità.

La tutela dei diritti umani diventa legata al rispetto delle libertà individuali e alla costruzione culturale e sociale di società.

Ciò che non deve accadere, mai più, è che la parola disabilità diventi sinonimo di esclusione e di discriminazione.


Luciana Gennari

Nata a Roma il 7 febbraio 1953Vive a Roma

Persona con Disabilità per Ischemia cerebrale. Mamma di tre ragazzi. Raffaello: il figlio dell’amore, il figlio del desiderio e il figlio della scelta. Simone il figlio del desiderio ha una gravissima disabilità dalla nascita. Francesco il figlio della scelta, di anni 30, con patologia schizofrenica (malattia invisibile), morto il 26 novembre 2021. Già Presidente della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità – Municipio IX ROMA EUR – Comune di Roma, dalla sua istituzione nel 1999 ad oggi, fino alla morte del proprio figlio. In questa Rubrica si potrà parlare di disabilità motoria, sensoriale, intellettiva e mentale, perché farlo dà la possibilità a chi ci circonda di confrontarci ed aiutarci. Sarà un impegno prezioso per un gesto di servizio e di solidarietà autentica.

Email: luciana.gennari53@gmail.com

Cell: +39 3358031152


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