a cura della Redazione di “Appunti creativi”


Tutti i bambini aspettano con ansia l’arrivo del Natale. Come rendere magica la festa più attesa dell’anno?

Le luci colorate che decorano le strade, l’albero di Natale e il presepe ci fanno percepire quell’atmosfera frizzante e gioiosa che contraddistingue il periodo delle feste.

La quotidianità rallenta e l’immaginazione dei bambini rende questa occasione magica, il periodo dell’anno più speciale.

Ma cosa fa del Natale un momento importante e addirittura formativo?

L’attesa del Natale è un’opportunità

A Natale la quotidianità rallenta

Potremmo dire che nelle nostre vite frenetiche nessuno ha più tempo da perdere ad aspettare.
Ma il Natale resiste ed è in ottima forma grazie ai milioni di bambini che ancora sanno attendere con gioia ed entusiasmo l’arrivo delle feste.

L’attesa del Natale costituisce un importante momento di complicità e condivisione con i nostri piccoli, se opportunamente colto.

Aprire le caselline del calendario dell’avvento, giorno dopo giorno fino al 24 dicembre, scrivere la letterina a Babbo Natale, leggere storie a tema oppure guardare film natalizi insieme, grandi e piccini, sono imperdibili attività che arricchiscono il periodo dell’attesa e rafforzano il rapporto adulto-bambino.

L’immaginazione: Babbo Natale esiste!

Il racconto di Babbo Natale, questo personaggio magico che non si fa vedere né sentire, capace di consegnare i regali ai bambini di tutto il mondo in una sola notte, a bordo della sua slitta volante, stimola la fantasia dei più piccoli.
“Durante il periodo natalizio l’immaginazione del piccolo ha una grossa esplosione. Lasciamo i bambini liberi di immaginare e di fantasticare. L’immaginazione nei bambini è un tassello fondamentale nello sviluppo cognitivo ed emotivo e nelle future capacità di risolvere i problemi della vita quotidiana”.

La sera della vigilia, mettere a letto i bambini e raccontare che Babbo Natale arriverà nella notte e lascerà un dono per loro contribuisce ad alimentare la magia di questa festa speciale.

Finalmente Natale

Ci siamo, il Natale sta arrivando!
L’attesa sta terminando e si trasforma in eccitazione.
Il bambino sa che di lì a poco la sua pazienza sarà ripagata: Babbo Natale arriverà e al mattino il piccolo potrà finalmente scartare il suo dono e in più, lo attende una giornata di festeggiamenti.

Molti adulti che da bambini hanno avuto la fortuna di vivere il Natale in famiglia, in un clima disteso e gioviale, conservano nel cuore il calore e la magia di questa festa.
Ed è proprio questo che dovremmo trasmettere ai bambini: il Natale non è fatto solo di doni e balocchi.
È una preziosa occasione per costruire ricordi indelebili capaci di scaldare il cuore anche da adulti.

La responsabilità dei grandi

Nel giorno della festa, ai grandi spetta il compito di renderla speciale soprattutto tenendo conto delle esigenze e dei bisogni del bambino:

  • Niente litigi. Genitori e parenti possono rimandare i momenti di tensione e conflitto. La festa deve rimanere tale.
  • Più tempo con i bimbi, meno tempo a tavola: la tradizione natalizia ci chiama a lunghe maratone alimentari. Ai bambini non piace sentirsi costretti a tavola. Se proprio non riusciamo a lasciare i commensali e giocare con i piccoli, lasciamo almeno che lo facciano tra loro.
  • Manteniamo le routine: i bambini sono abitudinari e amano le loro routine che in questi giorni di festa vengono inevitabilmente stravolte. Prestiamo attenzione e rispettiamo i loro bisogni di tranquillità e riposo. Saranno più sereni e gestibili e a trarne vantaggio sono anche i genitori.

Le pubblicazioni di “Natale In…Famiglia” ed.2022

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