di Valerio Semeraro (Sicuro Food)


Avete mai provato il latte di mandorle?? Un latte vegetale caratterizzato da grassi poliinsaturi, fibre, vitamina E e calcio. Una bevanda ipercalorica, energetica e l’assunzione è come a quella della frutta secca. Io l’adoro e da un po’ di tempo lo preparo in casa; mi basta un estrattore. Con 100grammi di mandorle sgusciate e lasciate ad ammollo in un 1 litro di acqua per un giorno interno, estraggo il tutto e voilà.

  • Per prima cosa le mandorle vanno messe in ammollo per almeno 5 ore.
  • Passato questo tempo dovere frullare le mandorle insieme all’acqua per 15-20 minuti, più volte, fermandosi per un paio di minuti per non surriscaldare il mixer, si deve ridurre tutto a una crema omogenea;
  • successivamente filtrate il liquido ottenuto con una garza o un collant, avendo cura di schiacciare con un cucchiaio tutti i residui di mandorle che rimangono depositati.

IL MIO LATTE DI MANDORLE: LA MIA ENERGIA PURA!

Il sapore è molto intenso, e molto spesso lo uso in cucina per la preparazione di un ottimo gelato Vegan!!

Consiglio: se siete vegani ed avete quindi escluso dalla dieta i latticini  vi suggeriamo un accorgimento per rendere più ricco di calcio il latte di mandorla fatto in casa: basta aggiungere in fondo alla bottiglia, prima di travasarci il latte appena filtrato, un pizzico di calcio vegetale in polvere.

Il latte di mandorla ha origini italiane, nasce negli antichi monasteri siciliani come bevanda dissetante. Oggi ha trovato largo consumo nel commercio, soprattutto con il diffondersi della dieta vegetariana e vegana. Non contiene né lattosio né glutine, quindi può essere consumato anche da chi soffre di intolleranza al lattosio o celiachia.

Si ottiene dalla spremitura di mandorle tritate che poi vengono lasciate in infusione a freddo in acqua. Bastano pochi ingredienti per fare anche un buon latte di mandorla in casa, con la certezza di avere un prodotto naturale, sano e gustoso. Inoltre non è da sottovalutare come scelta salva-portafoglio, considerando che viene venduto a prezzi davvero elevati.

Andiamo a scoprirne le sue caratteristiche nutrizionali, come consumarlo ed eventuali controindicazioni per la nostra salute.

Latte di mandorla: proprietà

Prima di elencarvi le caratteristiche e le proprietà del latte di mandorla, bisogna precisare che non ha alcuna similarità con il latte vaccino a livello nutrizionale. Quindi soprattutto per chi lo consuma in alternativa, tenetene sempre conto per poter integrare in maniera differente i vari nutrienti.

Il latte di mandorla, come il latte di soia, si distingue per il basso contenuto di colesterolo, per cui è un valido alimento per tutti coloro che soffrono di problemi cardiovascolari. Sono presenti antiossidanti come il Tocoferolo (la vitamina E), vitamina A, B2 e vitamina D. E ancora: proteine, Omega 6, ferro, magnesio, potassio, zinco, calcio, selenio, manganese.

Latte di mandorla: benefici

Consumare latte di mandorla produce molti benefici per il nostro corpo. Questa bevanda oltre ad essere dissetante è anche digestiva e svolge una funzione di pulizia intestinale, utile quindi nei casi di colite o diarrea. Possiede infatti molte fibre che proteggono le pareti intestinali e che aiutano molto anche contro la gastrite. 

Essendo ricco di antiossidanti, aiuta a combattere il fastidioso problema dei radicali liberi e dell’invecchiamento.Se siete a dieta, considerate che il latte di mandorla contiene circa 50 calorie ogni 100 ml.

Esistono anche controindicazioni?

Come ogni alimento, anche il latte di mandorla potrebbe avere delle controindicazioni se consumato in grandi quantità o per chi soffre di particolari patologie. Blocca l’assorbimento dello iodio per cui un abuso potrebbe favorire l’espansione della tiroide, con gravi conseguenze per la salute. Per cui, se avete problemi con la tiroide evitate di berlo.

Attenzione: è assolutamente da evitare nei neonati, anche per somministrazioni occasionali, così come per il latte di soia, a causa dell’assenza di particolari nutrienti. Si rischia di avere malnutrizione oltre a favorire la tiroidite cronica autoimmune, una infiammazione della tiroide.

Latte di mandorla: i suoi utilizzi

Sono tanti gli utilizzi del latte di mandorla, sia in ambito alimentare che cosmetico. In Italia e in Spagna, soprattutto al sud, il latte di mandorla è un fedele compagno delle giornate più calde. Viene utilizzato nella preparazione di molte bevande fredde, granite, frullati di frutta.

Essendo molte dolce spesso accompagna torte e biscotti oppure piatti salati di provenienza esotica. Molte persone, per lo più vegetariani o vegani, tendono a utilizzarlo in cucina come sostituto vegan del latte vaccino, quindi in alternativa alla panna o al burro per la preparazione di torte e piatti salati che includano il latte e suoi derivati.