a cura di Felice Nicotera


Si deve all’intuizione geniale di Luca Barba l’introduzione dell’arte della bandiera nella città di Cava de’Tirreni. Fu lui infatti a fondare nel 1969 gli Sbandieratori Città de la Cava, primo e più longevo gruppo della valle metelliana, che nello stesso anno diede vita anche al gruppo Trombonieri Corpo di Cava – fecero la loro prima apparizione agli annuali festeggiamenti per il Corpus Domini suscitando da subito la curiosità e lo stupore della cittadinanza e diventando parte integrante del Comitato di Monte Castello, organizzatore della festa.

Era il 5 marzo 1973 quando la prima assemblea approvava lo statuto del gruppo sbandieratori “Città della Cava” che tredici anni dopo avrebbe cambiato la propria denominazione in quella attuale di “Sbandieratori Cavensi”.

Oggi (sabato 18 marzo) ci sarà l’apertura ufficiale delle celebrazioni del Cinquantesimo anniversario dell’Ente Sbandieratori Cavensi-Città di Cava de’ Tirreni.

Dal comunicato stampa leggiamo che dopo aver celebrato la ricorrenza con gli associati lo scorso 5 marzo presso la Sala “Mimmo Sorrentino” sede dell’associazione, nel suggestivo scenario del Complesso monumentale di San Giovanni al Corso Umberto I, 122, due momenti scandiranno, l’apertura del cinquantennale in un evento rivolto a tutta la cittadinanza.

Alle ore 11.00, la conferenza stampa di presentazione del programma ufficiale delle celebrazioni, degli eventi e delle manifestazioni che saranno organizzati dall’Ente.

Alla conferenza interverranno, tra gli altri: il Presidente dell’Ente Sbandieratori Cavensi, Domenico Burza; l’Assessore alla cultura di Cava de’ Tirreni, Armando Lamberti; l’Assessore all’istruzione e al patrimonio, Lorena Iuliano; la Presidente della Federazione italiana sbandieratori, Antonella Palumbo; il Presidente dell’Associazione trombonieri sbandieratori e cavalieri di Cava de’ Tirreni, Pasquale Trezza; il Segretario dell’Associazione Sbandieratori di Arezzo, Sergio Rossi; il Presidente dell’Associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, Francesco Romanelli.

Alle ore 19.00, nei giardini del Complesso di San Giovanni, ad un breve corteo lungo il corso porticato, farà seguito lo spettacolo inaugurale dei festeggiamenti, un’esibizione che racconterà la storia degli Sbandieratori Cavensi dal 1973 ad oggi ed a cui parteciperanno, con i costumi e le bandiere della loro epoca, sbandieratori e musici rappresentanti dei cinque decenni della storia associativa.