a cura della Redazione “Spettacolo & News”


La soap più longeva della storia “Così gira il mondo” è andata in onda dal 1956 al 2010. In Italia la serie è arrivata su Canale 5 il 24 febbraio 1986 per poi trasferirsi sul quarto canale Mediaset nel 1987. L’ultimo episodio della soap è stato trasmesso in Italia il 2 maggio 1992. La trama si sviluppava intorno ai sogni e alle speranze della famiglia Hughes, che viveva ad Oakdale, località fittizia dell’Illinois.

As the World Turns è stata una delle soap opera pioniere nella produzione americana, capace di raggiungere lo status di soap opera più seguita negli Stati Uniti nel ventennio 1958-1978. Creata da Irna Phillips, già autrice di altre masterpiece dell’epoca, la serie mise in campo una fauna estesissima di personaggi, divisi tra le varie famiglie le cui storie d’amore, intrigo, omicidio e rivelazioni si sono intrecciate per mezzo secolo. La serie è un classico esempio di serial potenzialmente infinito, capace di mettere in campo le strategie principali del format televisivo.

La serie

La storia della soap opera si concentra sulle vicende di alcuni principali nuclei familiari (le famiglie Hughes, Lowell, Munson e Snyder); la serie, girata a New York, vide inoltre muovere i primi passi di alcuni importanti attori e attrici degli anni Ottanta e Novanta. La serie si può distinguere in alcuni principali modelli, che seguono da un lato le scelte estetiche e formali degli sceneggiatori, dall’altro i gusti e le tendenze dei decenni. Inizialmente Irna Phillips, già autrice di Sentieri con qui Così gira il mondo si scontrerà per il rating, puntando su un forte realismo dei personaggi determinò un racconto che, seppur intricato e potenzialmente infinito, faceva meno uso del melodramma per approfondire gli aspetti professionali e di vita quotidiana dei protagonisti. La soap cambia totalmente impostazione alla fine degli Anni Ottanta, avendo il merito di aver per prima portato nel daytime temi e personaggi allora considerati taboo, e in particolare l’omosessualità, che caratterizza per la prima volta un protagonista di serie. Tra i temi introdotti troviamo così l’AIDS, l’eutanasia e l’incesto, che aprono le porte, al nuovo millennio. Negli Anni Duemila la serie torna alle sue forme originali, quindi iper-realistiche, ma volgendo la narrazione a generi prima non esplorati, in particolare il thriller.