a cura di Luciana Gennari

Quando scatta per le aziende l’obbligo di inserire in organico delle persone con invalidità? Quali sono i settori esonerati?
Ci sono delle aziende con determinate caratteristiche che hanno l’obbligo di assumere una quota di lavoratori meritevoli di una particolare tutela ed appartenenti alle cosiddette quote di riserva, seguendo certe procedure e nel rispetto di determinate condizioni.
Tale obbligo riguarda in particolar modo i soggetti con disabilità. Di seguito vedremo chi deve assumere dei lavoratori disabili e quali sono le percentuali da rispettare per quanto riguarda l’organico complessivo.
Vanno fatte un paio di premesse. La prima, che le Regioni possono prevedere determinate quote riservate a particolari categorie a rischio di esclusione sociale.
La seconda, che sono previste delle penalità quando i datori non presentano la certificazione attestante il rispetto delle norme sul diritto al lavoro dei disabili: in pratica, questi imprenditori sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, non possono essere affidatari di subappalti, né possono stipulare i relativi contratti.
Le aziende obbligate all’assunzione di disabili
I datori di lavoro che occupano almeno 15 dipendenti devono rispettare l’obbligo di assumere un numero di soggetti disabili che varia in base alle dimensioni dell’organico complessivo. A tal fine, e per individuare la dimensione occupazionale dell’azienda, vengono computati di norma tutti i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato.
I dipendenti part-time si calcolano per la quota di orario effettivamente svolto, facendo riferimento all’orario previsto dalla contrattazione collettiva di settore, e riferito alle ore lavorative ordinarie effettuate nell’azienda, con arrotondamento all’unità della frazione di orario superiore al 50% di quello normale.
Significa che il computo aritmetico si effettua sommando le ore di tutti i contratti part-time e rapportando il risultato ottenuto al totale delle ore prestate a tempo pieno con il successivo arrotondamento ad unità delle frazioni superiori al 50%.
Sono esclusi dal computo della dimensione occupazionale aziendale i seguenti lavoratori:
- gli apprendisti a tempo determinato con contratto fino a sei mesi;
- gli apprendisti a tempo determinato con contratto superiore a sei mesi se assunti per ragioni sostitutive. Si computano invece come unità negli altri casi;
- i somministrati in missione presso l’impresa utilizzatrice;
- i dirigenti;
- i soci di cooperative di produzione e lavoro;
- i lavoratori a domicilio;
- i dipendenti assunti per attività da svolgersi all’estero;
- gli operai agricoli stagionali, fino al limite di 180 giornate di lavoro annue;
- il personale di cantiere che opera all’interno del luogo in cui si effettuano i lavori e gli addetti al trasporto del settore edile, solo per il periodo di attività del cantiere;
- il personale viaggiante e navigante del settore trasporto aereo, marittimo e terrestre e dell’autotrasporto;
- il personale direttamente adibito alle aree operative di esercizio e regolarità dell’attività di trasporto nel settore impianti a fune;
- il personale di sottosuolo e adibito alle attività di movimentazione e trasporto del minerale nel settore minerario;
- il personale distaccato rispetto all’organico del distaccatario;
- il personale viaggiante del settore autotrasporto;
- i lavoratori divenuti inabili, dopo l’assunzione, allo svolgimento delle proprie mansioni per infortunio o malattia, con riduzione della capacità lavorativa in misura pari o superiore al 60%;
- i dipendenti divenuti invalidi, dopo l’assunzione, per infortunio sul lavoro o malattia professionale con un grado di invalidità superiore al 33%;
- gli invalidi civili assunti al di fuori delle procedure che regolano il collocamento obbligatorio;
- orfani e coniugi superstiti già assunti alla data del 18 gennaio 2000.
Quali aziende non sono obbligate ad assumere disabili?
Ci sono delle aziende appartenenti ad alcuni settori che sono esonerate dall’obbligo di assumere dei lavoratori disabili, nonostante abbiano più di 15 dipendenti. L’esonero riguarda, però, solo alcune categorie professionali.
Nello specifico, non sono tenute a rispettare quest’obbligo le imprese dei settori:
- edile, per il personale di cantiere e gi addetti al trasporto;
- trasporto aereo, marittimo e terrestre ed autotrasporto, per il personale viaggiante;
- impianti a fune, per il personale direttamente adibito alle aree operative di esercizio e regolarità dell’attività di trasporto;
- minerario, per il personale di sottosuolo e per quello adibito alle attività di movimentazione e trasporto del minerale;
- vigilanza, prevenzione e primo intervento antincendio, per tutto il personale ad esclusione di quello amministrativo;
- partiti politici, organizzazioni sindacali e organizzazioni che, senza scopo di lucro, operano nel campo della solidarietà sociale, dell’assistenza e della riabilitazione, per tutto il personale tranne per quello amministrativo e tecnico-esecutivo.
Quanti lavoratori disabili bisogna assumere?
Come detto all’inizio, il numero dei lavoratori disabili da assumere varia a seconda di quello dei dipendenti complessivamente impegnati nell’azienda. Nel dettaglio:
- nelle imprese da 15 a 35 dipendenti: obbligo di assumere 1 disabile;
- nelle imprese da 36 a 50 dipendenti: obbligo di assumere 2 disabili;
- nelle imprese con almeno 51 dipendenti: obbligo di assumere un numero di disabili pari al 7% dei lavoratori occupati.
Al superamento della soglia occupazionale, l’azienda deve rispettare l’obbligo di assunzione.
Le persone disabili che risultano disoccupate e vogliono inserirsi nel mercato del lavoro compatibilmente con le loro condizioni e capacità devono iscriversi iscrivono nell’apposito elenco tenuto dai servizi per il collocamento mirato nel cui ambito territoriale si trova la residenza dell’interessato.
I datori di lavoro interessati devono rivolgersi agli organi pubblici per richiedere l’avviamento dei singoli lavoratori e quindi procedere alla loro assunzione.
Fonte: 25 Marzo 2023 – Carlos Arija Garcia

Luciana Gennari
Nata a Roma il 7 febbraio 1953 – Vive a Roma
Persona con Disabilità per Ischemia cerebrale. Mamma di tre ragazzi. Raffaello: il figlio dell’amore, il figlio del desiderio e il figlio della scelta. Simone il figlio del desiderio ha una gravissima disabilità dalla nascita. Francesco il figlio della scelta, di anni 30, con patologia schizofrenica (malattia invisibile), morto il 26 novembre 2021. Già Presidente della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità – Municipio IX ROMA EUR – Comune di Roma, dalla sua istituzione nel 1999 ad oggi, fino alla morte del proprio figlio. In questa Rubrica si potrà parlare di disabilità motoria, sensoriale, intellettiva e mentale, perché farlo dà la possibilità a chi ci circonda di confrontarci ed aiutarci. Sarà un impegno prezioso per un gesto di servizio e di solidarietà autentica.
Email: luciana.gennari53@gmail.com
Cell: +39 3358031152
Gli articoli di “Informadisabili”
- VIAM (Vivi Internet al Meglio), il percorso formativo per ragazzi con Bisogni Educativi Speciali
- Unioni civili: permessi e congedi anche ai parenti
- Trasferimento del lavoratore che assiste familiare disabile: da bilanciare le esigenze assistenziali con quelle aziendali (Ord. Cass.25836/22)
- Trasferimento del docente che assiste persona con handicap: nessun diritto incondizionato
- Smart Working per genitori con figli con disabilità e per i Caregiver
- Si può rivelare chi usufruisce della Legge 104?
- Si possono fare le faccende domestiche durante i permessi legge 104?
- Sì all’assegno sociale anche in assenza di richiesta dell’assegno divorzile ( Cass. Lav n. 24954/2021)
- Sentenza Corte di Appello – Minori disabili in attesa di terapie, genitori: “Pronti a ricorrere in tribunale”
- Salute mentale dei minorenni: i disturbi emersi in pandemia rischiano di diventare cronici
- Quali attività rientrano nelle prestazioni occasionali?
- Privacy, via libera del garante al contrassegno unico
- PNRR a scuola: pensiamo a prevenire i suicidi invece che alle lavagne digitali
- Pensione di reversibilità anche ai nipoti maggiorenni inabili
- PEI e bocciatura. Sentenza del TAR Lazio n. 6624/2022
- Parlare di disabilità
- Malformazione del bambino: si può abortire (Responsabilità medica: ultime Sentenze)
- Malattie rare nei bambini: i segnali del corpo che possono indicarne la presenza
- Maggiorazione ANF su pensione invalido civile: serve il parere medico dell’Inps (Sent. Cass. n. 16710 del 24 maggio 2022)
- Licenziamento lavoratore disabile per troppe assenze: cosa cambia
- Licenziamento del disabile per superamento del periodo di comporto: è discriminazione indiretta
- Libro digitale parlante ADOV: una nuova esperienza di lettura accessibile
- Lavoro disabili: come cambierà la raccolta dati per il collocamento mirato
- Lavori usuranti: presentazione domande entro 1° maggio 2022 (Mess. INPS 1201/2022)
- La malattia mentale? Colpisce i giovani al cuore
- La detrazione per gli addetti all’assistenza a persone non autosufficienti
- La Corte dei Conti: criticità nella gestione 2016-2021 del fondo per il diritto al lavoro
- L’evoluzione sociale della Disabilità
- Invalidità civile: presentazione della documentazione sanitaria più veloce con il nuovo servizio INPS
- Invalidità civile INPS: domanda per i minorenni anche presso Patronati e associazioni di categoria
- INPS, assumere parenti come badante è possibile: i vantaggi
- INFORMADISABILI – Pensioni: aumento dal mese di ottobre anche per gli invalidi civili. Istruzioni INPS
- INFORMADISABILI – L’Italia ha discriminato una caregiver del proprio Paese: lo stabilisce l’ONU
- INFORMADISABILI – Invalidità civile: invio telematico della documentazione sanitaria anche per medici e patronati (Inps Mess. 3574/22)
- INFORMADISABILI – Indennità di accompagnamento: può essere negata ai malati terminali – (Cass. n. 29449/2020)
- INFORMADISABILI – Giornata Mondiale della Salute Mentale 2022: Salute mentale e benessere per tutti
- INFORMADISABILI – Fondo a favore di persone con disturbo dello spettro autistico
- INFORMADISABILI – È discriminazione licenziare il dipendente per lo stato di handicap
- INFORMADISABILI – È discriminatorio il licenziamento del disabile per superamento del periodo di comporto?
- INFORMADISABILI – Congedo parentale INPS, cosa cambia per la madre o il padre che si occupa in maniera esclusiva dei figli?
- INFORMADISABILI – Autismo, le “Ali in tasca” di Simone contro le differenze
- INFORMADISABILI – Assegno unico, limite ISEE e importo più alti dal 2023: così l’inflazione cambia le regole
- INFORMADISABILI – Assegno unico 2022: importi maggiorati per figli disabili maggiorenni (messaggio Inps 3518/2022)
- INFORMADISABILI – ADHD, in partenza un Centro per l’età adulta al Policlinico di Tor Vergata
- INFORMADISABILI – Studente bocciato, i genitori fanno ricorso: “L’istituto non ha organizzato corsi di recupero”, ma il Tar dà ragione alla scuola
- INFORMADISABILI – Stipendio badanti 2023 verso un aumento: si preannuncia una stangata per le famiglie
- INFORMADISABILI – Risorse per il Dopo di Noi, radiografia di un Flop
- INFORMADISABILI – Ricorso contro il verbale di invalidità e valore della sentenza emessa dal giudice
- INFORMADISABILI – Ricorsi invalidità civile.Quando il ricorrente non deve pagare le spese processuali
- INFORMADISABILI – Revisione accertamento disabilità entro metà 2024
- INFORMADISABILI – Quali sono i diritti di una persona bipolare?
- INFORMADISABILI – Nuove raccomandazioni per depressione e suicidio infantili
- INFORMADISABILI – Linee guida per la certificazione di disabilità – Pubblicato ufficialmente il Decreto Interministeriale; adesso le norme sono operative
- INFORMADISABILI – Invalidità civile minorenni: semplificata la procedura per la presentazione della domanda
- INFORMADISABILI – Infortuni nelle scuole, ampliamento delle coperture INAIL agli studenti
- INFORMADISABILI – I passeur dell’inclusione
- INFORMADISABILI – Contributo per genitori separati o divorziati: fino a 800 euro
- INFORMADISABILI – Congedi parentali 2023 – tutte le novità introdotte a partire da agosto
- INFORMADISABILI – Cassa Forense, istanze online per le pensioni di inabilità e invalidità
- INFORMADISABILI – Bonus per attività fisica adattata 2022
- INFORMADISABILI – Bloccare il passaggio: ultime sentenze
- INFORMADISABILI – Basaglia addio, lo Psichiatra Cipriano “Dal manicomio al terricomio”
- INFORMADISABILI – ATPO (Accertamento Tecnico Preventivo) per esenzione ticket sanitario: legittimato passivo è l’INPS
- INFORMADISABILI – Assegno unico, 120 euro in più per i figli disabili: le novità nel DL Semplificazioni
- INFORMADISABILI – Assegno unico 2023, pagamento in arrivo: come monitorare la situazione. Variazione negli importi, ecco tutte le cifre
- INFORMADISABILI – “Carta blu” Trenitalia ai titolari di rendita con assegno di assistenza personale continuativa
- Indennità di accompagnamento: in caso di revoca non è necessaria una nuova domanda per il ricorso
- Inaugurato il più grande centro di cure palliative pediatriche in Italia
- Il 39% della popolazione presa in carico avverte e soffre di una sintomatologia affettiva ansioso-depressiva
- Ginecomastia in età adolescenziale
- Fondi PNRR per la Musica: nelle scuole arriva la tastiera innovativa
- Esenzione IVA per le prestazioni di alloggio e cura rese a disabili psichici
- Divorzio: l’accompagnamento corrisposto all’ex moglie per il figlio con disabilità non riduce il mantenimento
- Congedo Legge 104 senza perdere l’esenzione Imu
- Come richiedere la Carta Europea della Disabilità
- Come fa un malato di SLA a fare testamento?
- Ci sono davvero oltre 50 mila hikikomori adolescenti in Italia? Analisi critica dello studio del CNR
- Chiarimenti sull’Ape sociale: compatibilità con il Reddito di Cittadinanza, il REM e l’ISCRO (Circolare Inps 62/2022)
- Chi usufruisce della legge 104 puo’ essere controllato?
- Chi deve assumere dei lavoratori disabili?
- Cambia l’Isee: maggiore importanza ai minori e ai disabili
- Assegno unico: nuovi strumenti per visualizzare pagamenti ed eventuali errori e modificare la domanda
- Assegno unico e Assegno al Nucleo Familiare: le incompatibilità
- Assegno mensile di invalidità anche ai lavoratori
- Assegno di inclusione: 7.560 euro all’anno alle famiglie con anziani o disabili
- Art. 427 codice civile: Atti compiuti dall’interdetto e dall’inabilitato
- Amministrazione di sostegno: dal deposito del ricorso al decreto di nomina
- Alunni “insulino-dipendenti”, per la Corte di Cassazione hanno necessità di assistenza giornaliera: sì all’indennità di accompagnamento