a cura della Redazione “A tutto notizie”

Per contrastare l’emergenza del caro affitti, il Governo ha scelto di prorogare anche per il 2023 il bonus affitto, il contributo statale rivolto alle fasce più giovani della popolazione. Nello specifico, parliamo di un’agevolazione pensata per sostenere chi non ha ancora compiuto i 31 anni di età e deve affrontare il caro affitti, che interessa soprattutto le grandi città italiane.

Il bonus, previsto dall’articolo 1comma 155 della Legge di Bilancio 2022, potrà essere richiesto entro il 31 Dicembre 2023 e viene erogato sotto forma di detrazione fiscale. Si tratta di una detrazione dall’imposta lorda di 991,60 euro che si applica ai primi 4 anni di validità del contratto di affitto. Nel caso in cui la durata del contratto superi i quattro anni, la decurtazione è pari al 20% dell’importo del canone di locazione fino a un massimo di 2.000 euro di detrazione.

L’incentivo è rivolto soltanto ad abitazioni singole o appartamenti in condivisione, a patto che venga effettuato il trasferimento della residenza.

Per richiedere il bonus affitto, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Avere un’età compresa tra i 20 e i 31 anni;
  • Avere un reddito complessivo inferiore ai 15.493,71 €;
  • Aver stipulato un contratto di locazione per un’intera unità abitativa o una porzione di essa da utilizzare come loro abitazione principale: sono quindi esclusi i contratti stipulati per stanze e posti letto;
  • Pagare un canone d’affitto regolare annuo non inferiore ai 991,60€, ossia almeno 82,63 euro al mese.
  • Possedere la residenza nella località dove è accatastato l’immobile per il quale è stato sottoscritto il contratto di affitto (non è sufficiente il domicilio);

Non è possibile richiedere l’agevolazione nel caso di alcuni immobili appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, ovvero immobili di lusso, alloggi di edilizia residenziale pubblica (come per esempio le case popolari) e immobili finalizzati a scopi turistici.

Per richiedere il bonus bisogna inviare una richiesta ufficiale all’Agenzia delle Entrate in fase di presentazione della dichiarazione dei redditi definendo:

  • i dati dell’immobile in cui si risiede o in cui si risiederà;
  • le informazioni del contratto di locazione (entrata in vigore, durata e prezzo del canone);
  • il reddito annuo del richiedente (Isee).

Il campo da compilare nel modello 730 è nel rigo E71 (colonna 1) con codice 4.

La richiesta può essere presentata anche con l’aiuto di un Caf o commercialista, al momento della dichiarazione dei redditi.

Fonte : “atuttonotizie.it”


Gli articoli di “Vita est Bonus”

[catlist name=vita-est-bonus numberposts=1000]