a cura della Redazione “Atuttonotizie”


Come ogni anno, al momento della scelta dell’albero di Natale si ripropone la scelta tra abete naturale e sintetico. Gli ecologisti puntano sull’abete vero: è coltivato appositamente in vivaio, si può ripiantare o trasformare in compost. L’abete sintetico invece deve essere smaltito tra i rifiuti speciali e impiega 200 anni a decomporsi. Se volete realizzare un albero di Natale ecosostenibile sicuramente l’abete vero è la scelta più corretta.

Albero di Natale ecosostenibile: perché scegliere un albero vero?

I pinetti naturali sono coltivati in appositi vivai collocati in aree a rischio idrologico, contribuendo al loro consolidamento. Spesso vengono venduti in vaso, con radici integre e sane: se lo trattiamo con le dovute cure ci sono ottime probabilità e quindi che possa vivere a lungo e, dopo le Feste, potremo piantarlo in giardino e vederlo crescere. Anche se decidiamo di acquistare una “punta”, ovvero un alberello che costituisce solo la parte superiore di una pianta più grande e che di solito si ottiene per effetto della normale e necessaria potatura egli alberi, al termine del periodo natalizio possiamo consegnarlo a uno degli appositi punti di raccolta allestiti per l’occasioni da vivai, negozi e associazione ambientaliste o al Corpo Forestale dello Stato. In qualche caso l’albero potrà essere ripiantato e quindi avrà nuova vita, altrimenti sarà trasformato in compost, utilizzato poi come concime naturale. 

Come prendersi cura di un abete vero?

  Il luogo preferito da un abete vero è l’aria aperta, quindi il luogo perfetto per il nostro albero di Natale sarà il giardino (nel qual caso potremmo acquistarlo con le radici e piantarlo nella terra) o sul balcone: con una buona illuminazione il nostro abete rallegrerà l’intero quartiere. Se questa soluzione non è praticabile, scegliamo per il nostro pinetto un angolo della casa fresco e luminoso, lontano da fonti di calore come termosifoni e caminetti. Per mantenerlo sano, evitiamo le decorazioni e gli addobbi troppo pesanti che potrebbero danneggiare i rami e scegliamo luci a led a basso impatto. Assolutamente da evitare solo gli spray che simulano la neve o le vernici colorate, che soffocano la pianta. Se non possiamo rinunciare alla neve, creiamola appoggiando qua e là sui rami dei batuffoli di cotone.

Albero di Natale ecosostenibile: gli addobbi perfetti

Anche in questo caso, con un po’ di senso di responsabilità possiamo addobbare il nostro albero di Natale in maniera ecosostenibile. Scegliamo addobbi leggeri e di materiale eco compatibile, riciclabile e non infiammabile. Prestiamo la massima attenzione soprattutto alla sicurezza delle catene di lucine elettriche: sostituiamo quelle troppo vecchie e verifichiamo che abbiano il marchio di legge che ne certifica la qualità, per scongiurare il pericolo di incendio e di folgorazione. Oltre alle tradizionali sfere, sono perfetti i piccoli oggetti di stoffa, di lana lavorata all’uncinetto, le stelle di carta stagnola, i biscotti e i pupazzetti di pan di zenzero, i fiocchi di stoffa colorata.


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