a cura della Redazione GreenMe


Ecco alcune delle motivazioni ideali e psicologiche più comuni che si nascondono sotto alla difficoltà di trovare “la persona giusta”. Quando si sente il peso della solitudine e sembra impossibile, nonostante molti tentativi, trovare “la persona giusta”, la prima tentazione è cedere a pensieri disfattisti. Questi sono di due tipi: o sorge il dubbio di essere in qualche modo sbagliati, colpevoli, inadatti all’amore, oppure si è portati a dare la colpa alla sorte, al mondo esterno, alla cattiveria degli altri esseri umani.

Certamente ogni caso è a sé e non si possono stabilire delle “ricette” che siano valide per tutti. Può capitare di essere davvero sfortunati, ma prima di pensarla così prova a riflettere su sei possibili cause frequenti (che non sono “colpa” tua né del mondo) per le quali le persone di solito faticano a incontrare un partner, oppure a giudicare “giusto” quello che hanno trovato.

  1. Aspettative troppo elevate 

La convinzione che una volta trovata “la persona giusta” non sorgeranno mai problemi in coppia e tutto andrà per il verso giusto è irrealistica, lo sappiamo, tanto quanto è impensabile trovare un partner perfetto (nemmeno noi lo siamo). Razionalmente è facile afferrare questo concetto, ma diverso è convincersi ad accettare pienamente l’imperfezione dell’amore.

Quando le aspettative sono troppo alte è facile tendere a rifiutare le avances di potenziali partner per via dei nostri pregiudizi; altra cosa comune è saltare da un partner a un altro, arrendendosi alla prima difficoltà e mettendosi in cerca di una inesistente perfezione. Queste cose accadono molto spesso a chi è stato poco amato e considerato dalla propria famiglia di origine.

  1. Problemi comunicativi 

La difficoltà ad adottare un linguaggio assertivo può rendere difficile l’instaurarsi di relazioni romantiche o il loro approfondirsi. Occorre imparare a comunicare i propri desideri e bisogni, non dando per scontato che il partner debba “capirci al volo”, ed è anche necessario imparare a coltivare un ascolto vero e profondo degli altri.

  1. Idee sbagliate sul valore proprio e altrui 

Perché ci innamoriamo così spesso di chi non ci ricambia? Secondo H. Barnés, i meccanismi che governano gli amori non corrisposti assomigliano a quelli presenti nell’economia: ciò che è più raro vale di più. Ecco come una persona inaccessibile è un soggetto, ai nostri occhi, molto più valido di tanti altri.

Conquistare una persona irraggiungibile diventa un’impresa degnissima, in grado di farci acquistare un valore e di aumentare la nostra autostima (“sono stato in grado di conquistare una persona preziosa, quindi anche io valgo quanto lei”). Al contrario, potremmo pensare che chi ci si offre spontaneamente non sia un partner valido, disprezzandolo (e con lui, disprezzando noi stessi).

  1. Idea di non meritare amore

Tornando all’idea del valore, notiamo che molte persone hanno la tendenza a deprezzarsi, mettendosi nella posizione di accettare qualsiasi cosa pur di non restare sole. Purtroppo, quando si crede di non meritare amore, è ben difficile trovarlo.

  1. Attaccamento “ambivalente” 

Le persone che sono cresciute con figure genitoriali “non sicure”, caratterizzate cioè da ambivalenza o tendenze abusanti, potrebbero manifestare una forte insicurezza nella scelta del partner. Potrebbero convincersi che una persona sia quella giusta ma provare subito dopo il desiderio di fuggire dal rapporto, mettendosi in salvo dal rischio di sperimentare dolore e delusione. Queste persone tendono a “prendere e lasciare” continuamente e rischiano di non riuscire a fermarsi con nessuno.

In conclusione, molto spesso la difficoltà a trovare un partner può essere rintracciata nel nostro passato, oppure nello schema di idee su cui abbiamo fondato la nostra idea dei rapporti. Essere consapevoli dei nostri blocchi interiori e trasformarli in un’occasione di crescita potrebbe donarci un nuovo modo di guardare al rapporto d’amore, modificando quella che a prima vista sembrerebbe una strada senza uscita.