a cura di Emo & Ticon


Una coppia di amici si raccontano in modo satirico ed ironico reciprocamente le loro esperienze sui social e sulle chat per incontri dai due diversi punti di vista,maschile (Emo) e femminile (Ticon).


“Meteore” (Ticon)

Le chat sono un mondo strano ma non così lontano dalla realtà come si crede. Tutto sommato sono lo specchio della vita reale mediato dall’anonimato. Una persona gentile e garbata d’animo non si trasformerà mai in un mostro di volgarità cosi’ come una persona grossolana non diventerà mai il principe del bon-ton solo perché si trova in chat. La distorsione avviene quando una persona che nella vita reale salva le apparenze e la forma, celata dietro un monitor svela tutta la sua vera natura. Il ventaglio di possibilità è ampio ma tra queste persone ci sono anche quelle che io chiamo meteore. Una loro frequente e comune caratteristica è che si presentano in modo educato, salutano e si informano sull’interlocutrice. Da qui in poi le metodiche cambiano. C’è chi ti tempesta di richieste di informazioni personali, chi ti chiede immediatamente il numero di cellulare, chi vuole vedere una tua foto e così via e quanto riescono a carpire o a non ottenere le trasforma seduta stante nelle meteore di cui sopra.

Le motivazioni?

Queste le più frequenti che ho potuto verificare di persona:

  • Non intendi fornire il tuo numero di telefono
  • Non vivi da sola
  • Hanno visto una tua foto
  • Non rispondi a domande troppo personali
  • Capiscono che hai una famiglia cui fai riferimento
  • Non dai informazioni sulla tua situazione economica
  • L’esatta posizione dove vivi non viene svelata

Cosa succede a questo punto? Assolutamente nulla, spariscono e basta.

Non intendo addentrarmi in un’analisi che non sarei in grado di fare ma la domanda sorge spontanea: qual’è il vero obiettivo di queste persone? La risposta è forse nella motivazione che li blocca e su questa le signore che frequentano le chat si dovrebbero soffermare. Purtroppo su questo non riesco a fare ironia perché troppi tranelli e pericoli concreti si nascondono nei meandri del virtuale. Le chat vanno dunque prese con leggerezza ma senza superficialità. Tanto se doveste fare l’incontro della vita non sarà una sana diffidenza a fermarlo, accadrà senza che voi lo cerchiate.

Buona fortuna! (Ticon)


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