a cura di Luciana Gennari

Dal 2024 è stato annunciato un cambiamento nella valutazione dell’invalidità civile. La Ministra alla Disabilità, Alessandra Locatelli, ha infatti dichiarato che se per anni si è ragionato sulle tabelle percentuali di invalidità civile, sulle capacità residue di lavorare, dal 2024 non sarà più così, o meglio, ci sarà un sistema misto.

Pertanto, le tabelle di invalidità civile lasceranno il posto al nuovo sistema di valutazione basato sulla Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) che rappresenta un approccio innovativo e più completo alla valutazione dell’invalidità e delle esigenze delle persone con disabilità. La Classificazione ICF è stata sviluppata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e mira a fornire uno schema universale per descrivere il funzionamento e la disabilità delle persone, tenendo conto di tutti gli aspetti della vita quotidiana.

In pratica, questo nuovo sistema di valutazione basato su ICF permette di valutare la condizione della persona invalida sotto più aspetti: l’integrità delle funzioni e strutture corporee, la capacità di svolgere delle attività, la possibilità di partecipare alla vita sociale. In questo modo si ha una visione più completa delle esigenze della persona.


Altra novità è rappresentata dall’eliminazione delle visite di revisione per quei cittadini che soffrono di malattie cronico-degenerative riconosciute o disabilità gravissime che, ad oggi, sono costretti a presentarsi continuamente alle visite.

Insomma, con le nuove regole per richiedere il riconoscimento dell’invalidità, i nuovi parametri di valutazione e l’eliminazione delle visite periodiche, si annuncia un deciso cambio di passo per chi il riconoscimento di invalidità civile nel 2024.

Fonte: https://diversabili.it/ – 3 Novembre 2023  – Avv. Nadia Delle Side 


Luciana Gennari

Nata a Roma il 7 febbraio 1953Vive a Roma

Persona con Disabilità per Ischemia cerebrale. Mamma di tre ragazzi. Raffaello: il figlio dell’amore, il figlio del desiderio e il figlio della scelta. Simone il figlio del desiderio ha una gravissima disabilità dalla nascita. Francesco il figlio della scelta, di anni 30, con patologia schizofrenica (malattia invisibile), morto il 26 novembre 2021. Già Presidente della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità – Municipio IX ROMA EUR – Comune di Roma, dalla sua istituzione nel 1999 ad oggi, fino alla morte del proprio figlio. In questa Rubrica si potrà parlare di disabilità motoria, sensoriale, intellettiva e mentale, perché farlo dà la possibilità a chi ci circonda di confrontarci ed aiutarci. Sarà un impegno prezioso per un gesto di servizio e di solidarietà autentica.

Email: luciana.gennari53@gmail.com

Cell: +39 3358031152


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