a cura di Luciana Gennari
Le persone con disabilità disoccupate dispongono di figure professionali che le affiancano nelle fasi del percorso di avvicinamento e mantenimento al lavoro.
Il Disability Job Supporter è il passeur della disabilità, è una figura professionale non assimilabile ai tutor, disability manager, coach, promotore 68, ecc. È un operatore indispensabile per supportare le persone con disabilità nel difficile percorso di accesso al lavoro, per rendere efficace il lavoro dei servizi di inserimento o collocamento al lavoro, ed è estremamente utile per le aziende soggette all’assolvimento degli obblighi della legge 68/1999 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
Ma chi è il Disability Job Supporter (d’ora in avanti DJS)? Quali sono le sue competenze? Dove opera? Il DJS opera nella scuola; prende in carico gli studenti disabili che frequentano l’ultimo anno del percorso scolastico e i disoccupati, e dopo aver fatto il bilancio di competenze, valutato il potenziale occupazionale, verificata l’intensità di aiuto, e calcolato la distanza dal mondo del lavoro, redige il progetto personalizzato di accompagnamento al lavoro.
Per curare il passaggio dallo stato di disoccupato a quello di occupato è però indispensabile una conoscenza funzionale non solo della persona disabile, ma anche del mercato del lavoro e del mondo del lavoro.
Si tratta di una figura professionale che lavora nella scuola, nei servizi pubblici e privati, negli enti accreditati al lavoro e alla formazione, nelle aziende, nelle cooperative sociali, nelle associazioni, nelle agenzie per il lavoro, nelle associazioni imprenditoriali e sindacali, nelle associazioni dei consulenti. Può essere un libero professionista o un dipendente, oppure “noleggiato” dalle realtà elencate.
Il mercato del lavoro, le fasce deboli, e soprattutto la disabilità, hanno bisogno di passeur esperti per non essere perennemente esclusi dal contesto sociale in cui vivono.
Il DJS è quindi un passeur delle persone con disabilità che opera attraverso un’inversione di marcia, non parte dalla persona per cercargli il lavoro ma dall’azienda; inverte il paradigma: “non dal disabile al lavoro, ma dall’azienda al disabile”. L’associazione ANDEL (Agenzia Nazionale Disabilità e Lavoro) ha coniato questa figura professionale e, in collaborazione con l’Università E-Campus, ha realizzato un primo master terminato nel 2022.
Il Disability Job Supporter che opererà in ambito scolastico prende in carico gli studenti disabili che frequentano l’ultimo anno del percorso scolastico, con il compito di verificare il possesso delle certificazioni di invalidità necessarie per l’iscrizione ai centri per l’impiego, fare una valutazione funzionale del potenziale occupazionale; dopo di che, cura l’orientamento al lavoro e redige il progetto di accompagnamento al lavoro personalizzato. Sostiene gli insegnanti nella ricerca di stage adeguati alle reali prospettive occupazionali dello studente. Infine supporta il giovane e la famiglia nella delicata fase di transizione dalla scuola al lavoro.
Le funzioni del Disability Job Supporter scolastico potranno essere attribuite agli insegnanti di sostegno, agli operatori degli enti accreditati al lavoro e alla formazione, o al personale del collocamento disabili. Quindi una azione possibile, a basso costo, facilmente sostenibile dalla scuola o dalle regioni.
Il Disability Job Supporter che agirà nel mercato del lavoro è colui che affianca e sostiene la persona con disabilità durante il percorso di accompagnamento al lavoro. Tutti i servizi che si occupano dell’inserimento lavorativo dei disabili e del mercato debole del lavoro, dovrebbero disporre di questa figura professionale. Attualmente questo compito è svolto dal tutor. Questa figura nata verso la fine degli anni ottanta si è sempre più qualificata come l’unica in grado di curare l’integrazione socio-lavorativa delle persone in condizioni di svantaggio sociale, ma la sua formazione è del tutto insufficiente per affrontare l’ attuale complessità dell’inclusione lavorativa.
Pertanto è sempre più necessario disporre di una figura professionale in grado di conoscere le persone con disabilità e comprendere i bisogni, le aspettative, le capacità, le competenze, le potenzialità, e i punti di forza e debolezza, delle singole persone in carico, per poter elaborare con loro, con i familiari e i servizi socio-sanitari, un progetto personalizzato di accompagnamento al lavoro. Deve essere anche capace di farsi carico della ricerca del contesto di lavoro, dell’inserimento, e delle consulenze necessarie per l’azienda.
Il Disability Job Supporter, dopo la valutazione funzionale del potenziale occupazionale della persona, deve saper orientare, ricercare il contesto di lavoro, attivare le azioni di formazione, tutoring e monitoraggio. In altre parole, durante tutto il processo di sviluppo del progetto di accompagnamento al lavoro, dovrà offrire supporto alle famiglie, e consulenze e aiuto alle aziende, predisponendo il progetto personalizzato per l’assolvimento degli obblighi e attivando le procedure per gli adempimenti richiesti dalle norme sul collocamento dei disabili. Il Job Supporter è una figura destinata ad avere in futuro una maggiore rilevanza e presenza nei servizi che si occupano di collocamento e inclusione lavorativa.
Il corso di formazione prevede di trattare le seguenti tematiche: il sistema di collocamento italiano, le barriere culturali i pregiudizi e gli stereotipi, la valutazione funzionale, l’orientamento al lavoro, il collocamento mirato e le azioni di matching, la gestione dei tirocini extracurriculari, la formazione in situazione, le barriere architettoniche gli accomodamenti ragionevoli e le agevolazioni, la formazione dei tutor aziendali, il monitoraggio dell’inserimento lavorativo.
Il Disability Job Supporter costruisce un progetto personalizzato di assolvimento degli obblighi, non utilizzando unicamente gli istituti previsti dalla normativa, ma ricorrendo alle buone prassi e alle sperimentazioni. Il progetto personalizzato per l’assolvimento degli obblighi tiene in giusta considerazione: il disabile, l’azienda e il contesto socio economico di riferimento
Essendo promotore e supervisore delle azioni di pianificazione, programmazione, reclutamento, selezione, inserimento, formazione, e conservazione del rapporto di lavoro, è colui che facilita le relazioni interne, individua le soluzioni tecniche e organizzative per mettere il lavoratore con disabilità nelle condizioni di ben lavorare ed essere produttivo in coerenza con le sue possibilità.
Il Disability Job Supporter è capace di gestire gli obblighi di cui alla legge 68/1999, promuovere rapporti con i servizi territoriali pubblici e privati, utilizzare le buone prassi e le agevolazioni di settore, curare la ricerca e selezione dei lavoratori disabili da reclutare nell’organico aziendale, coinvolgere e sensibilizzare il personale interessato, gestire i problemi connessi alla presenza di lavoratori disabili in azienda, monitorare le singole situazioni presenti in azienda, implementare utili accomodamenti ragionevoli.
Ora, grazie al PNRR, siamo entrati nell’età dell’oro per il sistema di collocamento italiano. Abbiamo un’occasione storica per trasformare gli attuali uffici burocratici del collocamento in servizi al cittadino. Perché ciò avvenga, ANDEL ha previsto uno specifico percorso formativo per gli operatori del sistema di collocamento pubblico che prossimamente verrà proposto all’ANPAL Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, alle Regioni e alle Province.
Un obiettivo a cui tendere è quindi aggiornare e formare il personale dipendente, ma anche uniformare a livello nazionale i comportamenti dei vari uffici e realizzare l’inclusione lavorativa anche per le persone con disabilità “deboli”.
Fonte: Marino Bottà – https://welforum.it/ – Gennaio 2023

Luciana Gennari
Nata a Roma il 7 febbraio 1953 – Vive a Roma
Persona con Disabilità per Ischemia cerebrale. Mamma di tre ragazzi. Raffaello: il figlio dell’amore, il figlio del desiderio e il figlio della scelta. Simone il figlio del desiderio ha una gravissima disabilità dalla nascita. Francesco il figlio della scelta, di anni 30, con patologia schizofrenica (malattia invisibile), morto il 26 novembre 2021. Già Presidente della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità – Municipio IX ROMA EUR – Comune di Roma, dalla sua istituzione nel 1999 ad oggi, fino alla morte del proprio figlio. In questa Rubrica si potrà parlare di disabilità motoria, sensoriale, intellettiva e mentale, perché farlo dà la possibilità a chi ci circonda di confrontarci ed aiutarci. Sarà un impegno prezioso per un gesto di servizio e di solidarietà autentica.
Email: luciana.gennari53@gmail.com
Cell: +39 3358031152
Gli articoli di “Informadisabili”
- VIAM (Vivi Internet al Meglio), il percorso formativo per ragazzi con Bisogni Educativi Speciali
- Unioni civili: permessi e congedi anche ai parenti
- Trasporto ferroviario di persone con disabilità: approvato il Regolamento UE
- Trasferimento del lavoratore che assiste familiare disabile: da bilanciare le esigenze assistenziali con quelle aziendali (Ord. Cass.25836/22)
- Trasferimento del docente che assiste persona con handicap: nessun diritto incondizionato
- Stipendio badanti 2023 verso un aumento: si preannuncia una stangata per le famiglie
- Smart Working per genitori con figli con disabilità e per i Caregiver
- Si può rivelare chi usufruisce della Legge 104?
- Si possono fare le faccende domestiche durante i permessi legge 104?
- Sì all’assegno sociale anche in assenza di richiesta dell’assegno divorzile ( Cass. Lav n. 24954/2021)
- Sentenza Corte di Appello – Minori disabili in attesa di terapie, genitori: “Pronti a ricorrere in tribunale”
- Salute mentale dei minorenni: i disturbi emersi in pandemia rischiano di diventare cronici
- Risorse per il Dopo di Noi, radiografia di un Flop
- Ricorso contro il verbale di invalidità e valore della sentenza emessa dal giudice
- Revisione accertamento disabilità entro metà 2024
- Rendita per invalidità permanente
- Rendita per invalidità permanente
- Quali sono i diritti di una persona bipolare?
- Quali attività rientrano nelle prestazioni occasionali?
- Privacy, via libera del garante al contrassegno unico
- PNRR a scuola: pensiamo a prevenire i suicidi invece che alle lavagne digitali
- Pensioni di invalidità e limiti reddituali: rettifica di INPS
- Pensione di reversibilità anche ai nipoti maggiorenni inabili
- PEI e bocciatura. Sentenza del TAR Lazio n. 6624/2022
- Parlare di disabilità
- No all’assegno divorzile alla moglie con invalidità che continua a lavorare
- Malformazione del bambino: si può abortire (Responsabilità medica: ultime Sentenze)
- Malattie rare nei bambini: i segnali del corpo che possono indicarne la presenza
- Maggiorazione ANF su pensione invalido civile: serve il parere medico dell’Inps (Sent. Cass. n. 16710 del 24 maggio 2022)
- Linee guida per la certificazione di disabilità – Pubblicato ufficialmente il Decreto Interministeriale; adesso le norme sono operative
- Licenziamento lavoratore disabile per troppe assenze: cosa cambia
- Licenziamento del disabile per superamento del periodo di comporto: è discriminazione indiretta
- Libro digitale parlante ADOV: una nuova esperienza di lettura accessibile
- Legge 104: si può sfrattare un inquilino disabile?
- Lavoro disabili: come cambierà la raccolta dati per il collocamento mirato
- Lavori usuranti: presentazione domande entro 1° maggio 2022 (Mess. INPS 1201/2022)
- La malattia mentale? Colpisce i giovani al cuore
- La detrazione per gli addetti all’assistenza a persone non autosufficienti
- La Corte dei Conti: criticità nella gestione 2016-2021 del fondo per il diritto al lavoro
- L’evoluzione sociale della Disabilità
- Iva agevolata auto disabili: sono ancora esclusi i camper. Appello alle istituzioni
- IStudente bocciato, i genitori fanno ricorso: “L’istituto non ha organizzato corsi di recupero”, ma il Tar dà ragione alla scuola
- Invalidità civile: presentazione della documentazione sanitaria più veloce con il nuovo servizio INPS
- Invalidità civile minorenni: semplificata la procedura per la presentazione della domanda
- Invalidità civile INPS: domanda per i minorenni anche presso Patronati e associazioni di categoria
- INPS, assumere parenti come badante è possibile: i vantaggi
- Infortuni nelle scuole, ampliamento delle coperture INAIL agli studenti
- INFORMADISABILI – Pensioni: aumento dal mese di ottobre anche per gli invalidi civili. Istruzioni INPS
- INFORMADISABILI – L’Italia ha discriminato una caregiver del proprio Paese: lo stabilisce l’ONU
- INFORMADISABILI – Invalidità civile: invio telematico della documentazione sanitaria anche per medici e patronati (Inps Mess. 3574/22)
- INFORMADISABILI – Indennità di accompagnamento: può essere negata ai malati terminali – (Cass. n. 29449/2020)
- INFORMADISABILI – Giornata Mondiale della Salute Mentale 2022: Salute mentale e benessere per tutti
- INFORMADISABILI – Fondo a favore di persone con disturbo dello spettro autistico
- INFORMADISABILI – È discriminazione licenziare il dipendente per lo stato di handicap
- INFORMADISABILI – È discriminatorio il licenziamento del disabile per superamento del periodo di comporto?
- INFORMADISABILI – Congedo parentale INPS, cosa cambia per la madre o il padre che si occupa in maniera esclusiva dei figli?
- INFORMADISABILI – Autismo, le “Ali in tasca” di Simone contro le differenze
- INFORMADISABILI – Assegno unico, limite ISEE e importo più alti dal 2023: così l’inflazione cambia le regole
- INFORMADISABILI – Assegno unico 2022: importi maggiorati per figli disabili maggiorenni (messaggio Inps 3518/2022)
- INFORMADISABILI – ADHD, in partenza un Centro per l’età adulta al Policlinico di Tor Vergata
- INFORMADISABILI – Ricorsi invalidità civile.Quando il ricorrente non deve pagare le spese processuali
- INFORMADISABILI – Nuove raccomandazioni per depressione e suicidio infantili
- INFORMADISABILI – Contributo per genitori separati o divorziati: fino a 800 euro
- INFORMADISABILI – Bonus per attività fisica adattata 2022
- INFORMADISABILI – ATPO (Accertamento Tecnico Preventivo) per esenzione ticket sanitario: legittimato passivo è l’INPS
- INFORMADISABILI – Assegno unico, 120 euro in più per i figli disabili: le novità nel DL Semplificazioni
- INFORMADISABILI – Assegno unico 2023, pagamento in arrivo: come monitorare la situazione. Variazione negli importi, ecco tutte le cifre
- Indennità di accompagnamento: in caso di revoca non è necessaria una nuova domanda per il ricorso
- Inaugurato il più grande centro di cure palliative pediatriche in Italia
- Inabilità parziale del lavoratore: ci si può opporre al licenziamento?
- In Italia impiantato un neurostimolatore midollare: la paziente torna a camminare
- Il 39% della popolazione presa in carico avverte e soffre di una sintomatologia affettiva ansioso-depressiva
- I passeur dell’inclusione
- Ginecomastia in età adolescenziale
- Fondi PNRR per la Musica: nelle scuole arriva la tastiera innovativa
- Esenzione IVA per le prestazioni di alloggio e cura rese a disabili psichici
- Divorzio: l’accompagnamento corrisposto all’ex moglie per il figlio con disabilità non riduce il mantenimento
- Disabili: parcheggio riservato in condominio
- Cresce tra bambini e adolescenti in Italia il fenomeno degli Hikikomori
- Cosa fare se la badante non rientra dalle ferie?
- Congedo Legge 104 senza perdere l’esenzione Imu
- Congedi parentali 2023 – tutte le novità introdotte a partire da agosto
- Come richiedere la Carta Europea della Disabilità
- Come fa un malato di SLA a fare testamento?
- Ci sono davvero oltre 50 mila hikikomori adolescenti in Italia? Analisi critica dello studio del CNR
- Chiarimenti sull’Ape sociale: compatibilità con il Reddito di Cittadinanza, il REM e l’ISCRO (Circolare Inps 62/2022)
- Chi usufruisce della legge 104 puo’ essere controllato?
- Chi ha diritto all’inabilità al lavoro?
- Chi deve assumere dei lavoratori disabili?
- Cassa Forense, istanze online per le pensioni di inabilità e invalidità
- Cambia l’Isee: maggiore importanza ai minori e ai disabili
- Bonus elettrico
- Bloccare il passaggio: ultime sentenze
- Bimbo nato con disabilità: quando il medico deve risarcire
- Basaglia addio, lo Psichiatra Cipriano “Dal manicomio al terricomio”
- Assegno unico: nuovi strumenti per visualizzare pagamenti ed eventuali errori e modificare la domanda
- Assegno unico e Assegno al Nucleo Familiare: le incompatibilità
- Assegno per il nucleo familiare: importi aggiornati dal 1° luglio 2023
- Assegno mensile di invalidità anche ai lavoratori
- Assegno di inclusione: 7.560 euro all’anno alle famiglie con anziani o disabili
- Assegni di invalidità civile: il 2023 è l’anno di novità e semplificazioni
- Art. 427 codice civile: Atti compiuti dall’interdetto e dall’inabilitato
- Amministrazione di sostegno: dal deposito del ricorso al decreto di nomina
- Alunni “insulino-dipendenti”, per la Corte di Cassazione hanno necessità di assistenza giornaliera: sì all’indennità di accompagnamento
- “Carta blu” Trenitalia ai titolari di rendita con assegno di assistenza personale continuativa