a cura della Redazione “Tuttogreen”


Tradizione, credenza popolare o semplici consuetudini? Qualsiasi sia la ragione, l’abitudine dei contadini di seguire le fasi lunari per organizzare i raccolti, le semine e le diverse attività agricole in campagna si è consolidata nei secoli. Ma ci sono anche tante altre cose influenzate dalla luna. Scopriamole!

Fasi lunari e agricoltura

È scientificamente provato che la luce lunare penetra molto più profondamente nel terreno di quanto sia in grado di fare la luce solare, influendo positivamente sul processo germinativo dei semi.

Che sia vero oppure no, sono tanti i contadini che credono nell’influenza delle fasi lunari sulle pratiche agricole poiché esse avrebbero una stretta attinenza con la circolazione delle linfe nelle piante e con il foto-periodismo (la durata del periodo di illuminazione giornaliera).

In generale si suppone che la luna crescente favorisca lo sviluppo vegetale delle piante, poiché le linfe tendono a risalire verso la superficie; questo è il tempo del raccolto e della crescita. Al contrario, con la luna calante i succhi si ritirano verso le radici e la terra è feconda; questo è il tempo della semina e delle radici.

Quali sono le fasi lunari?

Le fasi lunari da seguire durante la coltivazione sono quattro:

  • Luna nuova (o ‘luna nera’): la Terra si frappone tra Sole e Luna, e la sua ombra oscura buona parte della superficie lunare. Cosa fare: seminare la cicoria e innestate a spacco pruni e ciliegi.
  • Luna crescente: è la classica mezzaluna caratterizzata dalla gobba ‘a ponente’, questa luna inizia a crescere circa 1 settimana dopo la luna nuova. Cosa fare: trapiantate lattuga, cipolle, patate e fragole, seminate pomodori, cavoli neri invernali e cavoletti di Bruxelles, invidie e rape, seminate calendule, convolvoli, papaveri, zinnie e viole, trapiantate gigli, campanule e crisantemi.
  • Luna piena: fase in cui la lune è completamente illuminata e sferica. Cosa fare: mettere a dimora aglio bianco, cipolla bianca e rossa, carote, lattuga estiva, radicchio, piselli e asparagi; piantate i tuberi di dalia.
  • Luna calante: 3 settimane dopo la fase di luna nuova la gobba è a ‘levante’. Cosa fare: seminare piselli, prezzemolo, basilico ed erbe aromatiche, potare meli, peri e viti.

Basandosi sulle fasi lunari, dunque, la tradizione contadina consiglia di attendere la luna crescente per seminare tutti gli ortaggi che crescono al di sopra del terreno; con la luna calante ci si può dedicare alla semina degli ortaggi che crescono sotto terra e delle verdure con crescita a cespo.

Fonte: “tuttogreen natura”