a cura della Redazione Dmax


La gomma da masticare è un prodotto dolciario unico e dal sapore inconfondibile, amato e riconoscibile in tutto il mondo, seppur in continua evoluzione. Eppure pochi sanno che l’iconico gusto fruttato delle gomme da masticare, o bubble gum, venne brevettato in un secondo momento rispetto alla loro nascita e produzione, e venne ideato alla fine del XIX secolo dallo scienziato americano Thomas Adams.  Chiunque si sia imbattuto almeno una volta nella affascinate nascita e storia delle gomme da masticare saprà certamente che le prime testimonianze risalgono ai Maya, che usavano infatti masticare una gomma naturale ricavata da una pianta tropicale (Manilkara chicle) tipica del Centro America. L’invenzione del chewing gum risale al 1869, quando il dentista William Semple brevettò una prima versione piuttosto insapore della nota caramella masticabile, allora pensata più per uso igienico che alimentare.

Il merito della prima vera gomma da masticare americana con aggiunta di sapore va invece allo scienziato e inventore Thomas Adams; i primi due gusti da lui lanciati furono quello forte e duraturo alla liquirizia e, soprattutto, una gradevole miscela fruttata chiamata “tutti frutti”. Proprio quest’ultima ricetta ha rappresentato un punto di svolta nella storia delle bubble gum, e consiste in una replica sintetica del gusto della frutta, ovvero una miscela di sostanze chimiche e sciroppi vari che ricordano soprattutto banana, fragola e ciliegia. Queste dolci palline variopinte vennero ufficialmente commercializzate alla fine del 1800, attraverso la American Chicle Company, la prima di numerose imprese di gomme da masticare che videro la luce a cavallo tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX. Se la figura di Adams fu determinante per la prima sperimentazione della gomma a livello di sapori e per l’apertura della prima azienda di bubble gum della storia, il passo avanti determinante fu opera della Fleer Corporation, fondata nel 1885.Dopo il lancio della prima gomma da masticare chiamata Blibber-Blubber, l’azienda lavorò duramente per dare vita a un prodotto unico, dalla formula nuova e dalla consistenza perfetta. La bubble gum da loro inventata, la Dubble Bubble, ebbe un successo strepitosomerito non solo del gusto e dell’aroma, ma anche della consistenza elastica che consentiva ai consumatori di fare le famose “bolle”.Non solo, a cambiare fu anche il colore. Tra gli ingredienti delle Dubble Bubble, infatti, figurava per la prima volta un colorante alimentare rosa, ben più appetitoso del precedente grigio, tutt’oggi riconosciuto come colore standard delle amate gomme da masticare.

Da allora la formula fruttata delle gomme avrebbe subito innumerevoli modifiche e variazioni, basti pensare al lancio negli anni 50 della gomma da masticare senza zucchero (spesso dolcificate con aspartame o xilitolo) o a quello, a partire dagli anni 60 fino ai giorni nostri, dell’aggiunta di nuovi additivi e coloranti sempre più originali.

Bubble-gum : come viene realizzato, creato, eseguito lavorato…