a cura della Redazione di “A tutto notizie”


Il bollino blu è una certificazione obbligatoria per i proprietari di auto, che serve ad attestare l’avvenuto controllo periodico dei gas di scarico di un’auto. Tale certificazione viene rilasciata contestualmente alla revisione dell’auto, sia che essa sia a benzina, a diesel, a metano o a GPL. La revisione dell’auto è obbligatoria e ha delle scadenze, circolare senza bollino blu o con bollino scaduto comporta una serie di sanzioni.

Quando si rinnova il bollino blu

Essendo una verifica che si fa contestualmente alla revisione dell’auto o della moto, il bollino blu si rinnova ogni due anni. Se si hanno dei dubbi sulla scadenza, è possibile verificare la data di scadenza, inserendo online in numero di targa e selezionando il tipo di veicolo sul Portale dell’Automobilista, nella sezione dedicata alle revisioni delle auto.

Dove si ottiene il Bollino Blu

Per ottenere il Bollino Blu, ci si può rivolgere alle Officine e Centri autorizzati, all’ACI (Automobile Club d’Italia) o alla Motorizzazione Civile. in quest’ultimo caso, l’iter da seguire consiste nel presentare una domanda compilata su modello TT21100, disponibile presso gli uffici della Motorizzazione o scaricabile online, sul Portale dell’Automobilista; nel prenotare la prova del veicolo e i test sui gas di scarico e poi esibire la carta di circolazione del mezzo.

I costi per il Bollino Blu

Il costo del Bollino Blu cambia a seconda di dove lo si chiede. Se si va alla Motorizzazione Civile il costo è di 45,00€; se si va presso le Officine autorizzate è di circa 66,88€; mentre se si va all’ACI i costi vanno dai 65,25€ (per soci) ai 90,25€ (per non soci). E’ importante sapere che non è più obbligatorio esporre il Bollino Blu, ma se non si è in regola si rischiano sanzioni fino al ritiro del libretto di circolazione.