a cura della Redazione “Italiacanora”
2017 (67a Edizione) – Dal 7 al 11 Febbraio 2017
Conduce per il terzo anno di seguito: Carlo Conti con Maria De Filippi.
Lo ha annunciato Carlo Conti durante la conferenza stampa al Casinò del 11 gennaio.
Lei e Carlo si alterneranno sul famoso palco dell’Ariston, niente vallette quest’ anno!
La serata finale del 67° Festival di Sanremo si apre con i Ladri di Carrozzelle, gruppo musicale formato da musicisti diversamente abili. Una forte dimostrazione di come la musica sia veramente universale.
I 16 campioni rimasti in gara questa sera verranno valutati, come per la finale dei Giovani, per il 40% dal televoto, per il 30% dalla giuria demoscopica e per il restante 30% dalla giuria degli esperti.
Prima ancora che cominci la gara, però, torna all’Ariston dopo trent’anni un super Zucchero, che apre la serata col brano “Ci si arrende”.
Inizia finalmente la gara e la prima ad esibirsi è Elodie, ottima interprete cresciuta di sera in sera. Secondo big è il “poeta” Michele Zarrillo, seguito dal “molosso” Sergio Sylvestre e dalla favoritissima Fiorella Mannoia.
Ospiti della serata anche Giusy Buscemi, Alessandra Mastronardi e Diana Del Bufalo, le tre protagoniste di “C’era una volta Studio Uno”, miniserie prossimamente in onda su Rai1.
La gara riprende con l’intensa interpretazione di Fabrizio Moro e quella convinta ma non altrettanto convincente di Alessio Bernabei.
Interviene poi, finalmente in studio, Maurizio Crozza, travestito questa volta come il senatore Antonio Razzi. A seguire, un mini spot della compagnia telefonica Tim, con coreografia martellante e canzone di Mina (rigorosamente fuori campo).
Torna la gara con Marco Masini, ma è solo un attimo perché dopo la pubblicità torna prepotentemente sul palco Zucchero col suo ultimo tormentone: “Partigiano reggiano”.
Ricorda poi con affetto ed emozione Luciano Pavarotti e ripropone la canzone che incisero insieme: “Miserere”.
Si torna alla gara con la grintosissima Paola Turci, seguita da Bianca Atzei, decisamente più serena di ieri. Dopo una breve intervista a Tina Kunakey De Vita, modella italo-francese, è la volta dell’istrionico Francesco Gabbani, seguito da Chiara che quest’anno ha spiazzato un po’ tutti portando a Sanremo un brano più impegnato del solito, e dal rapper Clementino.
Al rientro dalla pubblicità, un altro componente della giuria di esperti viene premiato dalla Città di Sanremo per la prestigiosa carriera: Rita Pavone. D’obbligo è la sua riproposizione di “Cuore”. Esibizione con piccolo inconveniente tecnico iniziale per il 13° big in gara, Ermal Meta, seguito dall’ex amica di “Violetta”, Lodovica Comello. Nuovo ospite di questa finale, a Sanremo dopo ben 14 anni dall’ultima volta, è Enrico Montesano. Gli ultimi due big in gara sono Samuel, ex leader dei Subsonica, e Michele Bravi. Di nuovo spazio alla comicità con Geppy Cucciari e la sua personale versione di “C’è posta per te”.
In attesa della classifica, ospite internazionale della serata è Alvaro Soler, re delle ultime estati con successi come “Sofia” e “El mismo sol”.
Arriva la classifica, che rispecchia quasi fedelmente le impressioni delle prime sere.
Il risultato finale ha del sorprendente: a vincere il 67° Festival della Canzone Italiana è Francesco Gabbani con “Occidentali’s karma”!
Ha vinto un brano dal testo intelligente e dal ritmo coinvolgente.
Al secondo posto Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta” e terzo Ermal Meta con “Vietato morire”.
A Francesco Gabbani va anche il premio Tim Music come brano più scaricato di questo festival dall’omonima applicazione.
Fiorella Mannoia vince il premio “Bardotti” per il miglior testo e il premio della sala stampa “Lucio Dalla”.
Il premio della critica “Mia Martini” è andato invece ad Ermal Meta, mentre il premio “Bigazzi” per il miglior arrangiamento è stato assegnato alla canzone di Al Bano “Di rose e di spine”.
Si chiude così questa edizione del Festival di Sanremo, con molte sorprese, eliminazioni eccellenti e due conferme: Carlo Conti e Maria De Filippi.