a cura della Redazione “Mobinews”


Tra le tante soluzioni fai da te che si possono praticare in casa, quella che si sta per trattare è una tra le più interessanti. Gli abiti e le borse vecchie con colori, smunti e rovinati, inscatolati in soffitta possono trovare vita nuova. Forse non tutti lo sanno ma è possibile colorare i tessuti in casa, in maniera facile, naturale ed economica.

Come preparare il liquido colorante

Innanzitutto bisogna individuare il colore che si vuole ottenere e di conseguenza la sostanza che si dovrà andare ad utilizzare.

Come si è detto all’inizio tutti i coloranti che si utilizzeranno saranno di origine naturale, quindi non vi è spazio alla fantasia: i mirtilli coloreranno di viola, le carote di arancione, gli spinaci di verde, la camomilla di giallo e se si vuole ottenere una tonalità marrone si possono utilizzare i fondi di caffè o delle bustine di tè nero. Per ottenere il colorante bisognerà procedere in questo modo: mettere l’ingrediente scelto in una pentola che non si usa più e ricoprire totalmente di acqua, accendere il gas e far bollire a fuoco medio per almeno un’ora, mescolando di tanto in tanto. Spegnere e far raffreddare, quando il liquido sarà freddo, filtrare sino a che il liquido sarà limpido e senza parti solide. Questo sarà il liquido colorante.

Preparare il tessuto scelto

Dopo aver preparato il colorante, bisognerà disporre anche il tessuto scelto, in maniera che sia pronto a colorarsi. Questo passaggio prende il nome di mordenzatura, ossia bisognerà immergere il capo scelto in un mordente. Anch’esso potrà essere preparato in casa, in questo modo: aceto (1 parte) e acqua fredda (4 parti), oppure bicarbonato e acqua fredda (1 a 16). Il tessuto dovrà rimanere per almeno un’ora a bagno nel mordente.

La tintura vera e propria

Togliere il capo dal liquido mordente e strizzare bene. Immergerlo nella pentola con il liquido colorante preparato in precedenza, rimettere sul gas, portare ad ebollizione (aggiungendo dell’acqua se ce n’è bisogno) e far bollire per almeno due ore. Dopodiché spegnere e lasciar raffreddare, quando sarà freddo del tutto, tirare fuori il capo, strizzare e risciacquare con acqua fredda corrente.

Precauzioni di cui tenere conto

Prima di tutto bisogna sapere che le colorazioni naturali come quelle che sono state descritte, avranno migliore resa sui tessuti naturali come: lino, cotone, lana e seta. Un altro elemento importante da sapere è che dato che il processo prevede di portare il tessuto scelto ad alte temperature, dovrà riuscire a sostenerle, quindi assicurarsi che le sostenga e non possa rovinarsi.
Potete sbizzarrirvi adesso, iniziate con delle pashmine o dei vecchi jeans.