a cura della Redazione Focus Junior


Toglietevi quel broncio dalla faccia o finirete per rattristare anche Fido: il miglior amico dell’uomo sa riconoscere le emozioni del nostro volto, gli bastano piccoli dettagli.

I nostri amici a quattro zampe sanno riconoscere le espressioni tristi o felici dipinte sul nostro volto. La conferma a un sospetto che i padroni di cani hanno da tempo arriva da uno studio pubblicato su Current Biology.

mezzo sorriso. Un gruppo di ricercatori dell’Università di Medicina Veterinaria di Vienna (Austria) ha addestrato alcuni cani appartenenti a diverse razze a decidere quale tra due mezze foto della parte superiore di un volto femminile, disposte l’una a fianco all’altra, appartenesse a un viso felice, toccandola con la punta del muso.

Mezzo broncio. I quadrupedi hanno ottenuto ottimi risultati anche quando si sono trovati di fronte alla metà inferiore dei volti o a pezzi di altre foto di facce felici o tristi. Un altro gruppo di cani ha realizzato performance simili nel riconoscimento delle espressioni arrabbiate.

basta un dettaglio. Non è la prima volta che i cani mostrano di saper interpretare le emozioni di un volto. Ma in passati esperimenti il riconoscimento era avvenuto su immagini di volti intere, che potevano fornire agli animali suggerimenti importanti (un sorriso si riconosce dal bagliore bianco dei denti; un broncio, dalle rughe di espressione).

millenni di allenamento. La capacità di riconoscere le espressioni in foto parziali dimostra una comprensione più completa e profonda della mimica facciale. Un’abilità che nei primati è innata, ma che i cani potrebbero aver sviluppato nella lunga storia di amicizia che li lega – anche dal punto di vista evolutivo – agli esseri umani.


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