a cura della Redazione GreenMe


Spesso la suocera fa fatica a rinunciare al suo ruolo di mamma e continua a vedere suo figlio come un “piccolo” da gestire. Ecco come farle capire che non è più così, senza mettere a repentaglio i rapporti familiari.

Quando una giovane coppia si sposa o va a convivere e ha dei figli, si dice che mette su famiglia. Vuol dire che i due sono un nuovo nucleo familiare, indipendente e autonomo. I giovani, non sono più figli, ma adulti e stanno per diventare (o lo sono già), genitori. Devono affrontare scelte e hanno delle responsabilità.

Non sempre il nuovo nido viene accettato. La suocera, infatti, ha spesso difficoltà a rinunciare al suo ruolo di mamma e non vede il figlio come un adulto a capo di un nuovo nucleo, ma come un ragazzo ancora “da gestire”. Il risultato è ovvio: entra in conflitto con la nuora, che vede il suo ruolo di moglie invaso senza diritto.

Specie nella madre del maschio si innesca la gelosia e la competizione. Se fino ad ora era lei l’unica donna nella vita del figlio, adesso che lui ha una compagna, il suo ruolo passa in secondo piano. In pratica si sente “spodestata” da una sconosciuta, che a volte neanche incontra i suoi gusti personali.

In secondo luogo, nel momento in cui il “figlio esce per sempre dalla sua casa, si sente come svuotata, fatica a rinunciare al ruolo di mamma e continua a vedere il figlio come un ragazzo da gestire invece che come un adulto a capo di un nuovo nucleo.

Di sicuro le intenzioni della suocera sono buone, lei pensa di dare una mano, ma i risultati sono spesso devastanti: come gestire una suocera invadente?

  • Evitate conflitti aperti. La mamma è sempre la mamma, quindi mai pensare di poter rompere quel legame (di sangue se vogliamo) che va avanti dal primo giorno di vita del vostro compagno/marito. Dovete rassegnarvi al fatto che la suocera avrà sempre un posto speciale nel cuore del vostro uomo. Evitate quindi lo scontro diretto, anche se di indole siete sempre schiette e sincere, ma cercate sempre di mediare tra i vostri e i suoi punti di vista. 
  • Fate parlare lui. Se ci sono problemi con la suocera, discutetene prima col vostro compagno. Spiegategli, senza perdere il controllo, che sua madre, probabilmente abituata a comandare la sua vita, non riesce a farsi da parte. Ma ora è la vostra vita. Sicuramente lui la conosce meglio, sa come prenderla e magari riuscirà ad evitare litigi. In seconda battuta potrete intervenite voi, a rafforzare il vostro punto di vista. 
  • Mantenete le giuste distanze; evitare di vivere troppo vicino a lei! Vorrebbe dire rassegnarsi al ritrovarsela in casa un giorno sì e l’altro pure. 
  • Regole chiare e precise. Ci sono dei paletti invalicabili che dovete subito mettere in chiaro: il suo aiuto è prezioso ma non deve invadere i vostri spazi. Ancora di più quando avete figli (ossia i suoi nipoti) chiarite che l’educazione spetta ai genitori e le regole le mettete voi. E’ pur vero però che i nonni sono fatti per viziare i nipoti, quindi mettete in conto qualche piccolo strappo alla regola. 
  • Ogni tanto lasciatela vincere: Nessuna suocera sopporta di essere comandata dalla nuora, quindi parte della vostra strategia potrebbe essere quella di farla vincere laddove non vi crea troppo fastidio. In cucina, ad esempio, o lasciandola fare dei lavoretti con i bambini. 

Se vostra suocera continua a far di testa sua, non dovete iniziare una guerra solitaria contro di lei. Ma prima di tutto discutere del problema con vostro marito. E’ suo figlio ed è quindi giusto chiedere il suo appoggio e capire insieme come intervenire. L’importante è non aggredirlo o ritenerlo responsabile degli atteggiamenti della madre. Spiegategli senza perdere il controllo che sua madre, non riesce a farsi da parte. Se il vostro compagno non riesce proprio a dialogare con sua madre, potete suggerirgli di parlare col padre. Spesso il suocero può essere un buon mediatore. I padri vivono in maniera diversa il distacco del figlio adulto dal proprio nucleo familiare. Sono più obiettivi e possono aiutare la moglie a prendere coscienza che il suo ruolo rispetto al figlio è cambiato. Se il suocero non c’è più o non è adatto potete chiedere una mano a una zia o a un’altra persona vicina a vostra suocera.

Nulla di quanto sopra ha funzionato? Avete ancora due frecce al vostro arco: l’ironia e l’empatia – cioè fatele venire in mente quando anche lei era nuora certamente anche voi potete fare qualcosa per arginare la suocera. Ma mai litigando o arrabbiandovi davanti a lei. Così rischiate di passare dalla parte del torto. Meglio ricorrere a strategie alternative basate sull’ironia. Per esempio, potreste chiedere a vostra suocera di immedesimarsi nella vostra situazione e chiederle scherzosamente: “Quando eri giovane, com’erano i rapporti con tua suocera? andavate d’accordo?”.

Mostratevi interessate alla sua vita da nuora, forse anche lei ha vissuto una situazione analoga alla vostra. E nel raccontarvi il suo passato potrebbe aiutarla a capire che ora il suo ruolo è cambiato.

Se proprio niente ha funzionato, allora esercitatevi nel pensiero positivo e nel rafforzamento della vostra autostima come moglie e madre. Vostra suocera è la mamma dell’uomo che amate e probabilmente i suoi atteggiamenti invasivi sono a fin di bene. Vale la pena arrabbiarsi e rovinare l’armonia familiare? Ogni tanto è meglio lasciar correre.

A differenza del vostro compagno, la suocera non ve la siete scelta, e se non è come voi vorreste, non lasciatevi mettere in crisi. L’armonia familiare è più importante che cercare di modificare una persona che difficilmente cambierà. Quindi non prendetevela, vivete le sue bizzarrie con ironia e ogni tanto fate qualcosa per lei: andate a trovarla vestendo i piccoli come piace a lei, andate a messa insieme se sapete che ci tiene… Spesso piccoli sforzi di questo genere danno grandi risultati!


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