a cura della Redazione GreenMe


Diversi studi hanno rilevato come la donna, oggi, tenda ad essere più infedele rispetto al passato. Le ragioni che spingono al tradimento sono diverse, come anche il tipo di relazione. Analizziamo cosa si nasconde dietro il tradimento femminile.

Fino a poco tempo fa era luogo comune ritenere che il tradimento femminile fosse dettato dall’emozione, dall’impeto o comunque da fattori non controllabili. Oggi però le cose appaiono molto diverse. Una donna può tradire per moltissime ragioni, alcune lo fanno per noia, altre per frustrazione, altre in cerca di conferme, altre ancora per piacere personale. Anche se sembra un controsenso, molte donne tradiscono per portare nuova linfa al rapporto che magari le fa sentire poco desiderate, oppure per cercare una sessualità più disinibita e dar sfogo ad alcune fantasie che non riescono a realizzare con il partner.

Ora, se è vero che le ragioni per cui una donna tradisce possono essere diverse, frequentemente esse dipendono da problematiche legate al rapporto di coppia. Poco importa che si tratti di un rapporto tradizionale o di tipo aperto, chi tradisce, nella maggior parte dei casi, ha deciso lucidamente di farlo o ne è predisposta. Sicuramente i nuovi social aiutano tanto, anche se il tradimento con un collega di lavoro, nonostante possa portare molte complicazioni, rimane il più frequente.

Secondo uno stereotipo comune, il tradimento viene associato a gravi mancanze del partner maschile. La situazione più classica è quella per cui la donna tradisce quando si sente infelice ed insoddisfatta nel rapporto con il proprio uomo che ormai la dà per scontata. L’esperienza sessuale per la donna è spesso secondaria rispetto al bisogno di sentirsi importante per qualcuno dal punto di vista affettivo. Il preludio al tradimento si ha quando si sente sola, pur vivendo un rapporto a due. Può capitare che, in un simile frangente, gli occhi di un altro uomo si posino su di lei e la facciano sentire la persona più unica e meravigliosa del mondo. Molto spesso, senza accorgersene, qualcosa dentro rinasce: la voglia di farsi bella, di vivere. Dapprima si ha una sensazione di benessere, poi piano piano si comincia a pensare a quell’uomo. Man mano che il tempo passa, il pensiero si fa durevole e la giornata passa nell’attesa di una sua parola, di un incontro.

Ci sono poi donne che vogliono vivere la vita intensamente, che colgono al volo tutte le opportunità per fare esperienza, anche a discapito di qualche malcapitato uomo. Sono donne spaventate dal fare una scelta, perché “se scelgo una strada me ne precludo un’altra” e allergiche alle responsabilità, dibattute tra il desiderio di stabilità e la voglia di novità. Di solito, questo tipo di atteggiamento appartiene maggiormente alle donne in giovane età, quando ancora non si è avvezzi alle scelte e ci si butta con incoscienza in ogni tipo di avventura.

Altre donne, invece, crescono con un’idea negativa dell’uomo, solitamente a causa di un cattivo rapporto con il proprio padre e/o con una madre che evidenzia il suo odio verso il genere maschile. Sono donne che fanno fatica a legarsi emotivamente ad un partner, che non si fidano e costruiscono rapporti più che altro basati sullo sfruttamento dell’altro e sull’egoismo. È molto facile, in casi come questo, tradire il partner anche solo sessualmente, in quanto la donna in questione cerca il suo soddisfacimento senza curarsi dell’altro in questione.

All’estremo opposto della “mantide” c’è la cosiddetta “ninfomane”: molto spesso la donna che si concede a molti partner, ha una bassa autostima ed è stata poco considerata in famiglia. Poi da adolescente ha scoperto che attraverso il sesso ha un potere sul maschio e che riesce ad avere briciole di considerazione proprio perché “sessualmente disponibile”. Si crea un meccanismo di dipendenza da questo tipo di riconoscimenti, gli unici che ha imparato, e quindi anche dentro un rapporto stabile, continua a cercare dei tradimenti sessuali allo scopo di colmare un vuoto interiore.

In linea generale, quindi, il tradimento avviene sempre come conseguenza di un problema interno alla relazione di coppia per cui si sente di dover volgere lo sguardo al di fuori del rapporto per trovare una soluzione ad uno stallo che si ha la sensazione di non riuscire a sbloccare in altro modo.

Oggi esiste anche una nuova forma di tradimento, più legata alla fantasia che all’aspetto fisico, ed è quello legato ai nuovi mezzi di comunicazioni. Questo tradimento solitamente nasce per caso, e coinvolge principalmente la mente. A volte si trasforma in qualcosa di fisico e concreto, in moltissimi altri casi rimane legato al platonico.

Solitamente, la donna che cerca esperienze fuori dalla coppia si aspetta e desidera una sessualità più spinta. Ancor più precisamente, la voglia e il desiderio di lasciarsi andare è più “facile” con uno sconosciuto: non è un caso che le relazioni virtuali si basino sovente su desideri che non si ha mai avuto il coraggio di rivelare, o con persone conosciute fuori dal proprio ambito quotidiano. Esistono anche casi in cui lei è un’infedele cronica, quindi le ragioni non vanno fatte per forza ricadere su problemi legati al rapporto con il partner.


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