a cura di Carlo Orlandi (Playerdue Lighting) – Giuseppe Santagata (Fotografiaartistica.it)


L’estate è la stagione ideale per fotografare i fuochi d’artificio. In questa guida vi mostreremo quali tecniche utilizzare per fotografare i fuochi d’artificio e numerosi trucchi su come ottenere bellissime foto degli spettacoli pirotecnici. Restituire in una fotografia i colori, le sfumature e le emozioni che ci vengono date dall’esplosione dei fuochi non è per nulla facile. La fotografia notturna già di per sé è un genere abbastanza impegnativo dal punto di vista tecnico, se vi aggiungiamo le dinamiche legate alla pirotecnica, potete ben capire, che ci troviamo d’avanti ad una vera e propria montagna da scalare. Ma non disperate, esistono numerose tecniche e trucchi che vi permetteranno di fare delle meravigliose foto dei fuochi artificiali.

guida su come fotografare fuochi d'artificio

Esistono alcuni strumenti essenziali che sono necessari per ottenere i risultati desiderati:

  • Quale fotocamera?:La buona notizia è che non hai bisogno di una costosa fotocamera per fotografare fuochi d’artificio. Qualsiasi fotocamera che consente di scattare in modalità manuale funzionerà bene. Se hai una reflex o una fotocamera mirrorless, o una compatta di alto livello non abbiamo nessun problema. Se hai una compatta che non ti permette di utilizzare le funzioni manuali, è consigliabile impostare la funzione “modalità fuochi artificiali”.
  • Un treppiede: scattare i fuochi richiede lunghi tempi d’esposizione, quindi abbiamo bisogno di tenere ferma la nostra fotocamera.
  • Comando di scatto a distanza. Per evitare vibrazioni al momento dello scatto è consigliabile l’uso di un telecomando di scatto remoto.
  • Una batteria di riserva. Con le fotocamere moderne, una batteria completamente carica dovrebbe farti passare la notte, ma le lunghe esposizioni scaricano velocemente le batterie, quindi meglio non rischiare di trovarci senza caruica e portare una batteria di riserva
  • Una torcia elettrica. Preparati ad illuminare i quadranti e i controlli della tua fotocamera. Inoltre, quando hai bisogno di cercare qualcosa velocemente nel tuo zaino o nella borsa fotografica al buio, una torcia ti aiuterà a trovare immediatamente ciò che ti serve. La torcia ti puo anche servire, prima dello spettacolo, per illuminare le gambe del treppiede evitando che i passanti buttino la tua attrezzatura giù per una collina.

Scelta del luogo per fotografare i fuochi d’artificio

La chiave per delle fotografie di successo di fuochi d’artificio risiede nella scelta del posto da cui andremo a fotografarli. Innanzitutto fai un sopralluogo del posto. Arriva prima in modo da avere tempo di ricercare il luogo più adatto per fotografare. Un trucco se non conosciamo la zona consiste nel guardare le foto online dei precedenti spettacoli e scoprire la posizione delle foto che ci piacciono. Un errore comune è quello di non includere nelle immagini degli elementi complementariIncorporare elementi estranei, siano essi persone, alberi, o elementi architettonici nelle tue immagini, aiuta a creare punti di riferimento che rendono conto della prospettiva, della dimensione e aiutano a creare una certa profondità nell’immagine. Bisogna prestare attenzione all’inquadratura e alla dimensione dello scoppio dei fuochi d’artificio, cercando di prefigurare in anticipo la gittata dell’esplosione. La scelta della posizione e della composizione finale influirà, in maniera determinante, sulla sensazione delle immagini dello spettacolo pirotecnico. Ovviamente dipenderà dalla sensazione che vogliamo dare alle nostre immagini. A questo riguardo non esistono regole assolute.

realizzare fotografie di fuochi pirotecnici

Molto spesso è consigliabile la scelta di una posizione elevata e distante del punto di lancio, in quanto gli scatti dal basso e vicini tendono a schiacciare i fuochi. Bisogna prestare una particolare attenzione al vento. Consigliata risulta la scelta di una posizione sopravento, in modo da evitare che le tracce dei fuochi siano annebbiate dai fumi.

tecniche e trucchi per fare foto di fuochi artificiali

Impostazioni tecniche per fare foto di spettacoli pirotecnici

Messa a fuoco

Il sistema di messa a fuoco automatica della fotocamera può avere qualche problema nel caso dei fuochi d’artificio. Le macchine fotografiche hanno, infatti, difficoltà a regolare la messa a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione. Per questo il consiglio principale consiste nell’utilizzare la modalità di messa a fuoco manuale. Esistono due modi per impostarla prima di fotografare lo spettacolo pirotecnico. Nel primo, dopo aver settato la modalità di messa a fuoco manuale, bisogna impostare la messa a fuoco ad infinito e lasciarla li per tutta la durata. Nel secondo metodo si utilizza la messa a fuoco automatica per impostare la messa a fuoco durante le prime raffiche e quindi si seleziona la messa a fuoco manuale in modo che la messa a fuoco della fotocamera rimanga costante.

Come impostare il diaframma

Diaframmi medi ci daranno i risultati migliori. Imposta, pertanto, l’apertura del diaframma su parametri tra f5.6 e f11. Queste aperture sono piuttosto ottimali per catturare i fuochi d’artificio. In questo genere di scatti, non dobbiamo preoccuparci di avere una super profondità di campo. Diaframmi troppo chiusi comporterebbero immagini con problemi di diffrazione. Diaframmi eccessivamente aperti ci obbligherebbero ad impostare tempi di esposizione brevi, non sufficienti a visualizzare l’intera esplosione del fuoco. Iniziamo a lavorare da un parametro di f / 8 e apriamo o chiudiamo a seconda del nostro gusto.

Velocità dell’otturatore

Il tempo di esposizione è l’impostazione più importante nelle fotografie ai fuochi d’artificio. Per effettuare una buona foto di fuochi pirotecnici dobbiamo dare il tempo alla fotocamera di catturare l’intera evoluzione dell’esplosione. Per fare questo dobbiamo lasciare aperto l’otturatore a lungo e quindi usare dei tempi di esposizione lenti. Se la tua fotocamera ha l’impostazione Bulb, consiglio di utilizzare questa modalità. Bulb consente che l’otturatore rimanga aperto finchè tieni premuto il pulsante di scatto. Se la tua fotocamera non prevede questa impostazione devi andare a tentativi. Di solito si usano tempi dai 3 ai 10 secondi. La nostra fotocamera registrerà le informazioni di luce in tutto il tempo in cui l’otturatore rimane aperto, quindi in questo modo tutta l’evoluzione del fuoco verrà catturata nell’immagine finale.

Mantenere ISO bassi

ISO 100 o 200 dovrebbero andare bene. Maggiore è l’ISO, maggiore è il rumore che introduciamo nelle immagini, quindi dobbiamo tenere basso questo parametro per impedire questo inconveniente. Il rumore nelle aree blu delle immagini è molto alto e le ore notturne sono molto blu. Le esposizioni lunghe, inoltre, tendono ad aumentare il rumore. Risulta chiaro che se sommiamo i due fattori, il risultato in termini di disturbo verrà amplificato. Per evitare questo, una regola basilare consiste, pertanto, nel tenere il parametro ISO basso.

Disattivare riduzione del disturbo lunga esposizione

Questa impostazione che riduce normalmente il rumore, aggiunge una complicazione extra quando facciamo fotografie di fuochi d’artificio. La riduzione del rumore su lunghe esposizioni, infatti, comporta un tempo di scatto più lungo dello scatto stesso durante il quale il software della fotocamera procede a rimuovere il rumore di crominanza e di luminanza. Tuttavia, i fuochi artificiali accadono così velocemente che non possiamo permetterci di aspettare dei preziosi secondi in più per poter vedere l’immagine realizzata nel display.

Non usare il live view

L’utilizzo del live view consumerà la batteria molto velocemente. Nelle lunghe esposizioni abbiamo bisogno di salvare la carica della nostra batteria il più possibile, è pertanto necessario impostare l’inquadratura di ripresa attraverso il mirino oculare.

Disattivare la riduzione delle vibrazioni

Il sistema di riduzione delle vibrazioni, generalmente, non funziona bene con il treppiedi, quindi è opportuno disattivarlo.

Come fare più foto di fuochi in uno stesso scatto?

Alcune delle foto di fuochi artificiali più spettacolari presentano diversi fuochi pirotecnici contemporaneamente. Si tratta spesso di foto modificate con Photoshop, tramite l’aggiunta di vari livelli. Un procedimento abbastanza facile, grazie all’uniformità dello sfondo. Per ottenere scatti con più fuochi senza ricorrere alla postproduzione digitale possiamo avvalerci di un semplice trucco.

Utilizzando la modalità Bulb, quando finisce il primo fuoco, non chiuderemo l’otturatore. Ma continuando lo scatto possiamo mettere un cartoncino scuro davanti all’obiettivo, fino a quando ripartirà il fuoco successivo. Possiamo procedere così per catturare più fuochi nello stesso scatto.Si tratta di un procedimento che funziona bene se i fuochi non vengono sparati nella stessa posizione. Quando effettuiamo questo accorgimento dobbiamo stare attenti agli eventuali elementi statici presenti nella foto, perché nell’usare un’esposizione molto più lunga rischiano di venire sovraesposti. Per minimizzarne l’impatto possiamo mettere un filtro GND, con l’area oscurata posizionata in basso.

come fotografare fuochi d'artificio

Fotografare fuochi artificiali con il telefonino

Fare fotografie di fuochi artificiali con lo smartphone presenta diversi problemi. Con un telefonino non abbiamo a disposizione obiettivi zoom e la possibilità di gestire i comandi manuali come in una fotocamera, tuttavia possiamo ottenere dei bei scatti.

Come impostare il telefono

Spegni il flash. I fuochi d’artificio sono ad una distanza superiore a quella che copre il flash. Utilizza le impostazioni della fotocamera del tuo telefono o scarica un’app che ti consenta di farlo. Come abbiamo visto precedentemente, abbiamo bisogno di una parametro ISO basso e un tempo di esposizione più lungo. A causa dei tempi lunghi è necessario un treppiedi o un appoggio stabile per rendere immobile il telefono durante la durata dello scatto.
Una volta che abbiamo stabilizzato il nostro telefono, abbiamo bisogno di settare lo scatto per una lunga esposizione. Il software della fotocamera integrato su alcuni telefoni ci consente di lasciare l’otturatore aperto per un solo secondo. Di solito è abbastanza poco per catturare i fuochi artificiali. I risultati migliori si ottengono dai due ai cinque secondi, con ISO di 100 o 200. Per fare questo puoi scaricare un’app che ti dà il pieno controllo sulla tua fotocamera. Su Android esiste l’ app gratuita Open Camera.

Conclusione

Le fotografie di fuochi d’artificio possono risultare abbastanza difficili per molti fotografi. Questo articolo ha l’obiettivo di fornire alcuni consigli per aiutarti a fare delle foto di successo. Tuttavia, la base tecnica è solo una piccola parte del fare fotografia, bisogna sempre spingersi oltre e sperimentare. Prova a incorporare diversi elementi del paesaggio, cambiare prospettiva, ingrandire e rimpicciolire lo zoom mentre esponi la foto, varia la tua tecnica e trova la tua via. “Guarda” i fuochi d’artificio in modo diverso e soprattutto, divertiti a nel fotografarli.

Fonte : fotografiaartistica.it di Giuseppe Santagata