a cura della Redazione GreenMe
Il soffocamento emotivo è una realtà in molte coppie. Come capire se state soffocando il partner e cosa fare per smettere?
Hai mai sentito dire che “l’amore è una rondine: se la tieni troppo stretta soffoca, se allenti troppo la presa vola via“? È proprio così: a volte, senza rendercene conto, siamo portati ad adottare un atteggiamento soffocante nei confronti del partner, pensando che questo nostro modo di agire sia innocuo, mentre in realtà potrebbe portare l’altro ad allontanarsi sempre di più.
Non tutte le persone hanno gli stessi bisogni di contatto e di vicinanza: qualcuno vorrebbe essere sempre appiccicato al partner, qualcun altro desidera mantenere degli spazi di libertà. Questo non ha nulla a che vedere con il livello di amore che si prova.
Se hai il sospetto di adottare un atteggiamento “soffocante”, fai attenzione ai cinque segnali che elencheremo tra poco. Purtroppo si tratta di atteggiamenti non troppo specifici e che potrebbero avere cause diverse, ma se da parte tua riconosci la possibilità di essere percepito come un partner “totalizzante” ecco che tali prove potrebbero confermartelo.
- Il partner mostra segni di ritiro: ovvero passa più tempo del solito in bagno o in cucina, balbetta qualche scusa per giustificare un allontanamento un po’ più lungo e diventa anche più taciturno. Nel nostro caso questo svicolare, questo ritirarsi potrebbe nascondere un desiderio di maggiore libertà.
- Il tempo che trascorrete insieme è molto, ma non sempre di qualità: chi avrebbe voluto essere da un’altra parte non si diverte come quando ha liberamente scelto di fare quel che sta facendo. E così, anche se il partner non ti dice mai di no, sai distinguere quando “c’è” completamente da quando, pur stanco o non interessato, ha acconsentito controvoglia a seguirti.
- Lo controlli anche quando non è con te: messaggi e chiamate continui, finte richieste di aiuto per farlo tornare, musi lunghi quando sceglie di passare una sera fuori e lunghi interrogatori al suo ritorno sono segnali di soffocamento emotivo (il che può arrivare fino a punte manipolatorie).
- Il suo linguaggio del corpo è evitante: non tutte le persone, pur innamorate, gradiscono continue effusioni ed “invasioni di campo” in senso fisico. Se il tuo bisogno di contatto ti porta a effusioni continue che lui non gradisce, lo noterai nel suo corpo: rigidità, piedi e bacino rivolti altrove sono i segnali principali.
- Si è inventato degli hobby assurdi o fa più straordinari del solito al lavoro: Questi sono segnali di allontanamento che, se riconosci di essere una persona un po’ soffocante, potrebbero essere indicativi di un tentativo di emancipazione dalla tua influenza.
Il motivo ricorrente in tutti questi piccoli segnali è l’allontanamento: è proprio questa la reazione principale che la maggior parte delle persone manifesta istintivamente nei confronti dei comportamenti soffocanti. Questo potrebbe portare i partner a fuggire, prima solo inconsciamente e poi anche nei fatti.
Ma c’è un rimedio, pur se non facile: mettere in discussione i propri modelli di comportamento (spesso e volentieri acquisiti dalle madri) chiarendo a se stessi che il partner è una persona adulta e non ha bisogno di essere guidato o controllato. E poi, se necessario, iniziare un lavoro su di sé a livello psicologico, visto che spesso un atteggiamento soffocante è spia di una forte paura della solitudine e dell’abbandono.
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