di Felice Nicotera


IL COMMISSARIO RICCIARDI di MAURIZIO DE GIOVANNI

La storia, ambientata nella Napoli degli anni trenta in pieno regime fascista, segue le indagini del commissario di polizia Luigi Alfredo Ricciardi. L’uomo custodisce un terribile segreto ereditato dalla madre, che chiama il Fatto: è in grado di percepire gli spettri delle vittime di morte violenta (sia incidenti che omicidi) in un’immagine evanescente nei luoghi del decesso, che continuano a ripetere ossessivamente la frase che stavano dicendo o pensando nel momento della morte.

Oltre a Rosa, gli affetti di Ricciardi sono pochissimi proprio a causa della sua maledizione: Raffaele Maione (brigadiere al quale è legato sin da quando questi perse il primogenito Luca, poliziotto come lui), Bruno Modo (anatomopatologo apertamente antifascista, che lavora presso l’ospedale dei Pellegrini), Enrica Colombo (una ragazza che abita nel palazzo di fronte, della quale è innamorato), Rosa Vaglio (l’anziana tata che si è occupata di lui fin dalla più tenera età e che, dopo la morte della madre Marta, ne è di fatto diventata la madre affettiva) e, dopo la morte di quest’ultima, sua nipote Nelide.

E’ finita con l’inizio del mese di marzo, la prima serie de Il Commissario Ricciardi, col sesto episodio intitolato In fondo al tuo cuore. Il sesto e ultimo episodio del Commissario Ricciardi conferma il successo della fiction di Rai 1 con protagonista Lino Guanciale. Ma il finale lascia l’amaro in bocca con la morte di Rosa, interpretata da Nunzia Schiano, la fidata domestica del Commissario, unico affetto stabile nella sua vita, e la perdita di Enrica che sembra cadere tra le braccia di un ufficiale tedesco.

Un finale drammatico ma non definitivo, infatti Guanciale ha rivelato che ci sarà la seconda stagione del Commissario Ricciardi. Ma per il momento bisognerà aspettare.

Intanto, l’ultima puntata del Commissario Ricciardi, la serie tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni, ha conquistato 5.908.000 spettatori pari al 24.73% di share, attestandosi per sei settimane consecutive come la trasmissione più vista del lunedì sera, nonostante su Canale 5 andasse in onda in contemporanea la finale del GF Vip, l’edizione più lunga di sempre (100 puntate), che ha visto trionfare Tommaso Zorzi. Il reality condotto da Alfonso Signorini infatti si è fermato a 4.298.000 spettatori pari al 25.4% di share.

L’asso nella manica di Lino Guanciale, oltre la bravura, è indubbiamente l’emozione. Nell’ultimo episodio intitolato In fondo al tuo cuore, raccontato in anteprima su Instagram dall’attore, è altamente drammatico e lo stesso Ricciardi non riesce a trattenere le lacrime. Il Commissario subisce un lutto importante, Rosa, la persona che si è presa cura di lui per tutta la sua vita, da quando era bambino, viene a mancare. Un colpo durissimo per lui e per i telespettatori che si erano affezionati a questa donna tenace, pragmatica e pura. Ma Guanciale ci aveva avvisato che l’episodio era incentrato sulla perdita.

E appunto, Ricciardi è vittima di un’altra perdita, quella di Enrica, interpretata da Maria Vera Ratti. La giovane donna ha lasciato all’improvviso Napoli, convinta che il Commissario sia innamorato della bellissima Livia, alias Serena Iansiti. Va a Ischia come insegnante in una colonia estiva e qui incontra un ufficiale che la corteggia. Lei non cede, è profondamente innamorata di Ricciardi, ma quando finalmente il Commissario si rende conto che è lei la donna della sua vita e la raggiunge, quello che vede – un bacio tra Enrica e l’ufficiale – gli fa crollare il mondo addosso.

Un finale che commuove i telespettatori. Qualcuno scrive sul profilo Instagram di Lino Guanciale: “perché è finito così….🥺😭”. E ancora: “Non può finire così”. E per Maria Vera Ratti sono complimenti, in attesa di vedere nella seconda stagione come andrà a finire tra lei e Ricciardi: “Sei stata fantastica… ho amato il personaggio di Enrica dalla prima puntata❤️😍”. “Sei un’interprete eccezionale ❤️ non vedo l’ora di rivedervi nella seconda stagione!”.


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