a cura di Emo & Ticon


Una coppia di amici si raccontano in modo satirico ed ironico reciprocamente le loro esperienze sui social e sulle chat per incontri dai due diversi punti di vista,maschile (Emo) e femminile (Ticon).


“Forse ho bisogno di un badante” (Ticon)

E’ la prima volta che entro in questa chat e sto cercando di orientarmi quando mi contatta un nick che trasuda miele da ogni lettera. Vediamo un po’…
Dopo i saluti di rito e qualche convenevole inizia l’interrogatorio nonostante la maggior parte delle informazione richieste siano già presenti nella mia pagina di presentazione che ho appena compilato.
La domanda sorge spontanea: non crede a quanto ho scritto o non l’ha nemmeno letta?
Il signor “miele” mi riempie di complimenti senza sapere nulla o quasi di me ma poi la musica cambia e si concentra su tutte le sue fantastiche qualità: sincerità, generosità, educazione, rispetto… Ma davvero? Non è che al primo contatto ho già fatto bingo? Nelle poche pause che si concede preciso che non sono alla ricerca di un compagno ma che gradirei comprendere alcune dinamiche maschili che ancora mi sono oscure nonostante non sia una giovincella e che penso che questo sia il luogo ideale per trovare uomini disposti a raccontarsi. Come se io non avessi parlato…
Insomma vengo a sapere che in questo momento si trova a casa di una persona molto anziana, sola e non autosufficiente per aiutarla. Quindi è generoso davvero! Mi chiede il mio numero di cellulare per poter parlare a voce, conoscerci meglio e valutare la possibilità di una relazione. Gli ricordo che non ho nessuna intenzione di avviare un rapporto sentimentale e che comunque se ha piacere di dialogare con me possiamo farlo anche scrivendoci. Non sembra contento, insiste molto ma poi sembra capire. La chiacchierata procede ancora per un po’ fino a quando cominciano ad emergere alcune contraddizioni. L’età dichiarata nel suo profilo, 60 anni, non corrisponde alla realtà in quanto in effetti ne ha 48. Gliene chiedo il motivo e me ne offre due. Gli piacciono le donne più mature di lui e non riesce a correggere quanto dichiarato in quanto il sistema non lo permette. Quest’ultima motivazione la sentirò affermare molto spesso da quel momento in poi. E dove sta tutta la sincerità di cui sarebbe dotato? Andando avanti confessa che nell’abitazione della persona anziana ci vive e ci lavora come badante. Salta anche la generosità. Fino a quando si offre di venire a vivere con me per aiutarmi perché sente che io ne ho bisogno. Sicuramente crede di avere anche doti paranormali ma in realtà io non sono così decrepita! Tuttavia dato che lui è molto generoso se sono disponibile a diventare la sua compagna lo stipendio che chiede è il minimo sindacale.
Rido senza riuscire a fermarmi …ma dove sono capitata?
Insisto che non cerco ne’ un compagno ne’ un badante ma non la prende bene. Comincia ad insultarmi pesantemente. Cancellati anche rispetto ed educazione mentre chiudo la finestra di chat e non smetto di ridere.
Per oggi non ho imparato niente di cosa passa per la testa degli uomini ma almeno mi sono divertita!


Alla prossima… (Ticon)


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