a cura della Redazione “Curiosando Auto d’epoca”


Al salone di Torino del 1970, in occasione di un lieve restyling delle berlina standard e della “Familiare” (miglioramenti agli interni, nuova mascherina anteriore, nuovi paraurti con rostri e, solo per la berlina, nuova griglia nera sul montante posteriore e, in coda, gruppi ottici ridisegnati) vennero lanciate anche le versioni “Special” e “Special T” (dove T sta per “Twin Cames”, espressione inglese che significa bialbero.) Disponibili solo in versione berlina, si distinguevano dall’edizione precedente per un nuovo frontale (con mascherina nera e indicatori di direzione spostati a lato dei quattro fari), per i profili cromati in coda e vari miglioramenti nell’abitacolo; al motore 1.4 monoalbero a camme laterale, invariato dal 1968, si affiancava la nuova versione bialbero in testa da 80 CV a 5800 giri/min del 4 cilindri di 1438 cm³ che equipaggiò la 124 special T (“Twin-cam”, cioè “bialbero”).

Velocità massime dichiarate per queste ultime versioni erano rispettivamente di 150 km/h per la prima e oltre 160 km/h per la seconda. La rivista “Quattroruote”, in particolare, riuscì a raggiungere rispettivamente 154 e 165 km/h effettivi. In occasione di questi interventi anche le versioni standard beneficiarono dell’adozione del servofreno. Tutte le versioni inoltre adottarono il doppio circuito frenante, già prerogativa della “125 special”. L’ultimo restyling del modello avvenne nel 1972. Le modifiche estetiche furono lievi (nuova mascherina anteriore nera a due fari tondi, maniglie incassate come sulla “Special”, fanali posteriori più grandi e di forma quadrata per la berlina) e interessarono solo la berlina base e la “Familiare”. Più sostanziose le modifiche agli interni (nuovi rivestimenti), ai motori (migliorati nel rendimento e nella potenza, che cresce di circa 5cv su tutte le versioni) e alla composizione della gamma. Alle note berlina, “Familiare” con motore di 1197 cm³ (ora con 65 CV e 150 km/h dichiarati) e “Special 1400” (1438 cm³ potenziato a 75cv, 155 km/h), si affiancò la “Special T 1600”, col bialbero di 1592 cm³ (95 CV a 6000 giri/min, 170 km/h) della “132 1600”.  Il costo della Fiat 124 Special T era di Lire 1.390.000 contro Lire 1.340.000 della Special normale.