a cura della Redazione di Buonissimo


Come montare il latte per il cappuccino

Della colazione italiana, il cappuccino è un grande classico. Impossibile non ordinarlo al bar, accompagnato da un ottimo cornetto. Tuttavia, anche a casa, è possibile preparare un cappuccino coi fiocchi. Basta avere a disposizione gli attrezzi giusti, e ingredienti di ottima qualità.

Ma com’è nato il cappuccino, e perché è tanto amato nel mondo? La sua storia s’intreccia con la leggenda, ha qualche punto fermo e anche un po’ d’incertezza. C’è chi attribuisce la sua invenzione a Marco d’Aviano, frate dell’ordine dei cappuccini e confidente dell’imperatore del Sacro Romano Impero Leopoldo I d’Asburgo. Mandato a Vienna dal Papa, nella caffetteria dell’ex soldato Franciszek Jerzy Kulczycki bevve il primo caffè della sua vita: gli sembrò però troppo amaro, e decise di addolcirlo con un po’ di latte.

Trasformando così quel colore scuro in un marrone chiaro che ricordava proprio la veste dei frati. Secondo un’altra versione, il cappuccino (“Kapuziner” come venne battezzato) fu invece un’invenzione dello stesso Kulczycki, che usava servire il caffè insieme a latte, miele e spezie. Altri ancora sostengono che sia nato a Trieste, a partire da un’antica bevanda viennese.

Tuttavia, un tempo, il cappuccino era piuttosto un caffelatte. Solamente nel XX secolo, con l’invenzione delle macchine per il caffè espresso, si cominciò ad aggiungere al caffè la schiuma di latte. La stessa schiuma che, oggi, si può replicare anche a casa grazie al montalatte.

Come fare il cappuccino con il montalatte

Per fare il cappuccino in casa è possibile utilizzare, in primis, la macchinetta del caffè: una classica macchinetta a cialde o, meglio, una macchinetta con la funzione per montare il latte. I più, tuttavia, preferiscono utilizzare il montalatte. Di cosa si tratta? Di un piccolo strumento manuale oppure elettrico, che monta il latte così da creare la tipica schiuma di cappuccini, caffè macchiati e marocchini.

I montalatte in commercio sono numerosi: ci sono montalatte capaci di scaldare il latte consentendo di selezionare la temperatura preferita, altri che si limitano a montare il latte già caldo. Tutto sta nel budget a disposizione e nell’uso che se ne intende fare.

Le migliori ricette con il montalatte

Non solo cappuccino: le ricette con il montalatte sono numerose, e sono anche semplici da realizzare. Bisogna però scegliere ingredienti di qualità: il latte vaccino (preferibilmente intero) oppure il latte di soia o di mandorla.

Per preparare il classico cappuccino, puoi montare il latte e versarlo sopra al caffè. Oppure, puoi versarlo in una tazza vuota a cui andrai ad aggiungere il tuo espresso. Un’alternativa golosa? Il matcha cappuccino che, al posto del caffè, impiega una polvere di tè matcha sciolta in acqua calda.

Il tè matcha di NaturalBio, in confezione da 100 grammi, è prodotto a Uji (Giappone) ed è biologico al 100%.

Tra le ricette più golose col montalatte vi è anche il Golden Milk, a base di latte vegetale, curcuma, zenzero e miele. E poi, per i bambini, il Babyccino. Come prepararlo? In una tazza di plastica sporca il fondo e le pareti con un po’ di crema di nocciole o di pistacchio, versa qualche biscotto a pezzetti e poi prepara un cappuccino sostituendo l’orzo al caffè.