di Pippo Ferraro
Fiorenzo Magni
Fiorenzo Magni nonostante avesse avuto la sfortuna di essere contemporaneo di Coppi e Bartali,riusci’ ad inserirsi con successo nella rivalita’ dei due fuoriclasse.Per questo fu chiamato “il terzo uomo”.Fin da ragazzo aiuto’ il padre nel suo lavoro.Professionista dal 1941,comincia veramente la sua carriera dopo la guerra. Al conflitto mondiale partecipo’ attivamente dopo essere stato richiamato alle armi.
Fiorenzo Magni ha vinto ben 3 giri d’Italia,’48-’51-‘55,3 giri delle Fiandre,da qui il soprannome “il leone delle Fiandre”,fu secondo,dietro lo svizzero Kubler,ai mondiali del 1951.
Magni detiene ancora due record.E’ stato il vincitore piu’ vecchio,a quasi 35 anni,e quello con il minor vantaggio sul secondo classificato.Nel giro del ’56,quello della famosa tappa del Bondone vinta da Gaul,Magni corse con una spalla fratturata.Trovo’ il modo di sentire meno dolore stringendo un tubolare tra i denti che tirava sulla spalla infortunata.Arrivo’ secondo dietro il lussenburghese,era prossimo ai 36 anni!
Magni e’ stato un grande campione ed un esempio di combattente indomito.
Si e’ spento a Monza nel 2012,poco prima di compiere 92 anni.
Louison Bobet
Un altro campione di cui non si puo’ non parlare e’ senza dubbio il francese Louison Bobet.
Come Magni,la sua carriera si e’ svolta nel periodo di Bartali e soprattutto Coppi.
Anche Bobet ha lasciato un segno notevole tra i grandi del ciclismo.
Fu il primo a vincere 3 Tour de France di seguito,’53-’54-’55,il campionato mondiale del’54,Milano Sanremo e giro di Lombardia nel ’51,giro delle Fiandre nel ’55,Parigi Roubaix nel ’56.Un palmarès di alto prestigio.I grandi campioni in passato si distinguevano perche’ sapevano eccellere in tutti i tipi di corse,a tappe o di un giorno,pianeggianti o di montagna,questa peculiarita’ li rendeva completi e vincenti.
Louison Bobet e’ morto prematuramente nel 1983 a 58 anni appena compiuti.
Franco Balmamion
Tra i corridori che si possono definire meteore potremmo mettere Franco Balmamion.
In realta’ questo ciclista piemontese e’ riuscito a vincere due giri d’Italia.
La curiosita’ sta nel fatto che non vinse neanche una tappa.
Al giro del 1962 accadde qualcosa di simile a quello che era successo nel ’56 al Bondone.
Il gruppo dei corridori fu decimato da un’altra giornata di bufera.La tappa fu interrotta al passo Rolle e la classifica generale venne stravolta.Dopo un paio di tappe Balmamion tolse il primato a Battistini e arrivo’ in rosa a Milano.Le poche decine di superstiti rimasti in gara non vedevano l’ora di finire quella corsa massacrante.
Nel 1963 Balmamion,che era un buon regolarista,non ebbe grandi avversari.Soltanto Adorni si oppose fino alla fine.Cosi’ vinse in suo secondo giro e sempre senza vittorie di tappa.
Un secondo posto al Giro del ’67 ed un terzo posto al Tour dello stesso anno,qualche successo secondario e poi di Balmamion non si seppe piu’ nulla fino al suo ritiro dall’attivita’ agonistica avvenuto nel ’72.