a cura della Redazione “Portale di ornitologia”


Arricchisci il tuo giardino con una siepe. Le siepi costituiscono un riparo per molti animali e per molti uccelli sono un luogo sicuro in cui nidificare, inoltre forniscono cibo (bacche, polline, foglie) per molte specie. Le bacche del prugnolo, del biancospino e della sanguinella, ad esempio, sono molto apprezzate da merli, tordi e storni. Sul sambuco e sulla lantana puoi osservare la capinera mentre si nutre dei frutti, mentre nell’agrifoglio si possono scorgere i nidi di diverse specie di uccelli.

Lascia un angolo di prato naturale (ossia senza tagliarlo e senza eliminare le erbacce) in modo che molti uccelli possano utilizzarlo per costruire il nido e trovare cibo. Il cardo, per esempio, nutre con i suoi semi i cardellini e con il suo nettare moltissimi insetti diversi. Inoltre il prato naturale attira anche le farfalle che si alimentano e si riproducono esclusivamente su diversi fiori di campo.

Se invece di un giardino hai a disposizione un piccolo cortile (ad esempio quello condominiale o quello della tua scuola) puoi ritagliarti un angolo adatto ad ospitare un birdgarden. Puoi mettere alcune piante in vaso (biancospino, ciliegio, lavanda, caprifoglio, melo selvatico, ecc.) e installare qualche nido artificiale o mangiatoia nel periodo invernale.

In ogni Birdgarden è indispensabile una fonte d’acqua, fondamentale agli uccelli non solo per bere, ma anche per fare il bagno mantenendo così le penne pulite e in buone condizioni. Se non è già presente ricordati di disporre una vaschetta d’acqua esposta al sole, posiziona anche alcune pietre che possono servire da posatoi per gli uccelli.

Fonte : “lipu”