a cura della Redazione di “A tutto notizie”


L’assicurazione per l’automobile o motocicletta che sia, è una delle spese più care che gli utenti italiani devono sostenere annualmente. Ricordiamo, infatti, che perché un auto o moto veicolo possa circolare è obbligatorio che esso sia assicurato almeno con l’RCA (Responsabilità Civile Autoveicoli).
L’assicurazione auto (RCA o RC Auto), per la Legge italiana, è una polizza obbligatoria da stipulare al fine di tutela in caso di responsabilità giuridica dovuta a danni cagionati a cose o a persone nel corso della circolazione su strada. Mediante la sottoscrizione, le compagnie assicurative si fanno carico del risarcimento conseguente eventuali sinistri.

Le polizze assicurative sono disciplinate da una logica di bonus-malus fondata sulle classi di merito, tuttavia è possibile affidarsi anche ad assicurazioni con franchigia, le quali prevedono che l’assicurato partecipi a una quota del risarcimento in caso di danni.
La frequenza degli incidenti è uno dei principali fattori a influenzare il premio assicurativo. Altri fattori che compartecipano alla formulazione finale dell’importo sono l’età, gli anni trascorsi dal conseguimento della patente, la località di residenza e la tipologia di vettura in oggetto.

Quale RC auto scegliere?

Gli elementi principali da tenere in considerazione durante la scelta di una nuova assicurazione auto sono:

  • il massimale, voce che indica l’importo massimo coperto in caso di risarcimento verso terzi. La quota minima è stabilita dalla legge a € 1.22 milioni e € 6.07 milioni di euro rispettivamente per i danni a cose e i danni a persone. In linea generale, a una copertura maggiore corrisponde un premio più elevato;
  • la franchigia, il cui importo indica la soglia minima al di sotto del quale non è garantita la copertura assicurativa;
  • durata della polizza, laddove generalmente la copertura si stende nell’arco di un intero anno ed è pagabile in più rate nel corso dei 12 mesi, vi sono delle alternative da valutare, quali le polizze temporanee – della durata mensile, trimestrale o semestrale- e le assicurazioni sospendibili, le quali possono essere bloccate nei periodi in cui non si usufruisce del mezzo assicurato.
  • garanzie collaterali, quali la copertura per furto e incendio, la polizza Kasko, il servizio di assistenza stradale o la tutela per danni al conducente.

Consigli per risparmiare sull’assicurazione

Dopo aver valutato tutte i punti fondamentali per la scelta della migliore assicurazione auto, è il momento di pensare al portafogli e adottare alcune strategie per garantirsi un buon servizio a un prezzo conveniente.
Utilizzare dei comparatori di prezzi online sicuramente aiuta ad avere una visione d’insieme dei servizi attivi e consente di a isolare i preventivi delle compagnie che offrono il maggior risparmio.
Oltre al premio d’ingresso all’atto della stipulazione, è importante pensare ai bonus che la polizza offre sul medio e lungo periodo in quanto potrebbe valer la pena valutare un esborso maggiore iniziale a fronte di un risparmio proporzionale raggiunto nel tempo.
Inoltre, bisogna sempre tenere presente quale sarà l’uso effettivo che si farà dell’auto assicurata. In caso di:

  • utilizzo per brevi periodi;
  • guida a opera di un solo conducente;
  • chilometraggio limitato;

ci si potrà affidare a coperture speciali che garantiscano piena tutela per l’impiego specifico che si intende fare della vettura.
In ultima istanza, si ricorda che acconsentire all’installazione della scatola nera sul proprio veicolo consente in genere di ottenere una riduzione del prezzo finale.