a cura di Sigfrido Junior Hobel (Project Tuscia)


Nel territorio attorno al borgo di Blera ritroviamo numerose “Vie Cave”, collegamento tra l’antico centro cittadino e le monumentali Necropoli, che ospitano all’interno delle ripide pareti monumentali numerose tombe.
Conosciuti ed ammirati fin dall’antichità per la loro grande religiosità e conoscenza di antichi rituali, grande era l’attenzione che gli Etruschi rivolgevano al “mondo di sotto” regno dell’oltretomba; non a caso proprio da un solco arato in un campo, era nato, secondo la leggenda, Tagete, fanciullo prodigioso cha dettò i principi della “Disciplina Etrusca”. Le “Vie Cave”, imponenti opere scavate nella roccia, collegavano il mondo dei vivi al mondo invisibile tracciando monumentali tragitti tra città e necropoli


Scopri di più su Project Tuscia


Gli articoli di “Project Tuscia”


Lascia un commento