di Maria Grazia Vai
ALBA SORGIVA Hai scavato in me, come nel greto del fiume, un’isola che non scompare Un pontile di fiordalisi e sale _un volo di allodole tra le rose_ dove attingere l’alba e la sua fame Fiorisci anche d’inverno sul dorso del cuore: centrotavola del mattino ad indossare tutti i miei sogni. Tu che sfiori l’onda e dal basso del cielo come fossi respiro: m’inazzurri
Maria Grazia Vai, padre Veneto e madre Siciliana, nasce nell’agosto del ‘64 e tutt’ora vive in una piccola provincia del Pavese all’interno del parco del Ticino.
Presente con le sue opere in diversi Reading di poesia, insieme alle figlie di Alda Merini (Emanuela e Barbara Carniti) e di Alessandro Quasimodo, figlio del Nobel Salvatore Quasimodo. Unisce la poesia alla musica, in collaborazione di artisti e compositori tra cui il pianista M° Stefano Ottomano, Gianluca John Attanasio, Andrea Gherardi, Luca Pina e alla pittura nei diversi Vernisage, col M° Lorenzo Maria Bottari (autore della copertina della sua silloge Aldebaran), Vittoria Salati, Antonio Molinari, Alberto Bongini e Carlo Cordua (autore della copertina della sua silloge Mia Luna). Da diversi anni è membro di giuria di importanti concorsi letterali e interprete delle poesie vincitrici.